Trasporto merci pericolose in Sicilia: garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre un punto di equilibrio

Trasporti merci pericolose: CNA Fita Sicilia, un tavolo per risolvere le criticità. Un tavolo tecnico per risolvere le criticità sollevate dalle aziende che si occupano del trasporto di merci pericolose in Sicilia. “Siamo consapevoli della necessità di garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre trovare un punto di equilibrio tra queste esigenze e la continuità operativa dei trasporti essenziali”. Palermo, 12 aprile 2025 – È questa la proposta avanzata dalla CNA Fita Sicilia che ha registrato la disponibilità del Presidente della IV Commissione, on. Carta, dell’assessore alla mobilità, On. Aricò, del Presidente del CAS, avv. Filippo Nasca (nella foto) , e del suo direttore, dott. Fazio. Una delegazione della CNA Fita Sicilia, composta da Saro Tumino, Giorgio Stracquadanio, Daniela Taranto e Francesco Lombardo, è stata ricevuta dalla IV Commissione Ambiente, dell’Assemblea Regionale Siciliana dalla Territorio e Mobilità. Durante l’audizione, la CNA Fita ha illustrato le gravi cr...

MILAZZO, LA VISITA MANCATA DEI CONSIGLIERI AL CASTELLO DICHIARAZIONE DEL SINDACO ITALIANO

03/08/09

Il sindaco Lorenzo Italiano appresa la notizia che questa mattina un gruppo di consiglieri comunali di opposizione si è presentato al Castello di Milazzo per una visita all’interno del cantiere, non ottenendo l’assenso per l’accesso, ha rilasciato la seguente dichiarazione.

“Sono sorpreso per l’estemporanea iniziativa di consiglieri comunali che hanno cercato di portare a compimento un’azione in dispregio della normativa. Infatti, ma un consigliere attento dovrebbe saperlo, l’area interna del Castello dallo scorso 31 dicembre è stata consegnata, a seguito di regolare gara pubblica di appalto, ad una ditta che ha il compito di eseguire i lavori previsti nel progetto di riqualificazione.

Il sito in questione è diventato dunque area di cantiere e come tale – a dirlo sono le leggi vigenti e non il sottoscritto – non accessibile agli estranei, per tutta una serie di ragioni, in primis la sicurezza della pubblica incolumità, senza una preventiva autorizzazione e rispettando un iter procedurale ben definito.

I consiglieri che avevano l’intenzione di effettuare una visita nel cantiere avrebbero pertanto dovuto in primis specificare le finalità e poi presentare una richiesta agli uffici comunali affinché a sua volta venisse chiesta all’impresa una autorizzazione ad accedere, con l’assistenza ed il supporto degli operai della stessa, nelle zone dove è tecnicamente possibile.

Invece al fine di creare la solita strumentalizzazione politica si è cercato di portare avanti una sorta di blitz, una iniziativa eclatante, come dimostra la richiesta di presenza in quella sede della stampa, al fine di lanciare l’ennesimo messaggio negativo contro questa amministrazione e contro questa città.

Una iniziativa che si colloca perfettamente in quel disegno che una opposizione sterile, senza argomenti, solo demolitrice, sta attuando da qualche tempo per creare disagio a questa Amministrazione. La conseguenza di tutto ciò è il danno che invece viene arrecato alla città di Milazzo additata da taluni personaggi in cerca solo del consenso personale.

Invito pertanto i consiglieri ad un confronto più sereno e in ogni caso a rispettare quanto previsto dalla normativa vigente oltre che da ovvie ragioni di sicurezza, prima di intraprendere iniziative tanto eclatanti quanto inutili”.

Resta – conclude il sindaco – la disponibilità del sottoscritto e degli uffici a rendersi parte attive affinchè gli organi di informazione qualora interessati, possano effettuare nel rispetto della legge e soprattutto delle condizioni di sicurezza, una visita nelle zone accessibili del cantiere”.


L’Ufficio Stampa

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