Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

MESSINA, I CARABINIERI ARRESTANO UN GIOVANE “AUTOTRASPORTATORE” DI DROGA SOTTO L’EFFETTO DI STUPEFACENTI: NEL COFANO UN FUCILE AD ARIA COMPRESSA

Messina, 11 settembre 2009 - Prosegue serrata l’azione di prevenzione e di contrasto alla criminalità dei Carabinieri del Comando Provinciale di Messina, con l’esecuzione di numerosi servizi sul territorio con pattuglie lungo le principali strade del capoluogo.
Nelle quarantotto ore appena trascorse, nel corso dell’attività di controllo alla circolazione stradale, inoltre, le gazzelle dell’Arma hanno elevato 14 contravvenzioni, per un importo di 3.430 €uro, per mancata assicurazione, omessa revisione; dimenticanza di documenti, guida senza casco, uso del cellulare alla guida e guida senza i sistemi di ritenzione. La predetta attività contravvenzionale ha consentito di decurtare 20 punti dalle patenti di guida.

Nel corso dei servizi, questa notte intorno alle 2.00, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un 21enne messinese, che è stato altresì denunciato, in stato di libertà, per guida sotto l’influsso di sostanze stupefacenti.
L’arresto del 21enne, a cura dei Carabinieri, è avvenuto lungo il viale Europa dove i militari dell’Arma stavano effettuando un servizio preventivo.

I militari hanno infatti notato un SUV che alla vista dell’autovettura dell’Arma tentava di eludere il controllo svoltando improvvisamente a destra. I Carabinieri a questo punto, si ponevano al suo inseguimento raggiungendo l’autovettura nel giro di alcune centinaia di metri.
L’immediata perquisizione veicolare e personale consentiva ai militari del Radiomobile di rinvenire all’interno del cruscotto lato guida, un marsupio contenente circa 8 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, già sudivisa in quattro involucri, 20 semi di “cannabis indica” e la somma contante di 75 euro. La sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro.

Stante la flagranza di reato, LOTTA Antonino, nato a Messina cl. 1988, già noto alle Forze dell’Ordine, veniva tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I Carabinieri, inoltre, non convinti della perfetta integrità psicofisica del predetto LOTTA, lo sottoponevano ad ulteriori accertamenti da cui risultava positivo ai cannabinoidi; per tale motivo il 21enne veniva deferito all’A.G. per guida sotto l’influsso di sostanze stupefacenti. Dopo le formalità di rito, LOTTA Antonino è stato pertanto associato presso l’Istituto penitenziario di Messina Gazzi.

Nel corso della perquisizione veicolare, i Carabinieri, nel cofano dell’autovettura, rinvenivano un fucile ad aria compressa, modificato, riproducente un fucile da caccia ed una mazza da baseball, sui quali sono in corso accertamenti.

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