Spettacolo dal vivo in Sicilia: 103 Enti dello Spettacolo inviano un esposto alla Regione Siciliana

Legge Regionale n° 3 del 31.01.2024.  Disuguaglianze e disparità di trattamento nelle misure di sostegno allo  Spettacolo dal vivo in Sicilia.  Il documento/esposto inviato nei giorni scorsi alla Regione Siciliana e firmato da 103 Enti che operano nel settore dello Spettacolo dal vivo in Sicilia.    29/04/2024 - I sottoscritti organismi, operanti in Sicilia ,  denunciano gravi disuguaglianze e disparità di trattamento causate dalle recenti norme emanate dall’Assemblea Regionale Siciliana nell’ambito dei sostegni finanziari al settore dello Spettacolo dal vivo.   IL FATTO    Con  legge n. 3 del 31 gennaio 2024 , intitolata “ disposizioni varie e finanziarie ”, l’Assemblea Regionale della Regione siciliana ha approvato una serie di contributi straordinari per il corrente esercizio.  Tra questi, l’attribuzione di contributi a favore di soggetti privati.   E difatti: L’art. 25 , autorizza il dipartimento regionale del turismo, sport e spettacolo, a erogare un certo numero di contributi dir

Ballistreri: “La presentazione progetto del Ponte deve servire a costruire un confronto con il territorio e i cittadini”

Messina, 12/02/2010 - Sulla presentazione del progetto del Ponte sullo Stretto, l’on. prof. Maurizio Ballistreri, consigliere di amministrazione della Società “Stretto di Messina” spa, in rappresentanza della Regione siciliana, ha dichiarato che l’iniziativa è opportuna e necessaria per avviare, finalmente, un confronto con il territorio interessato e i cittadini, e deve servire per costruire un rapporto positivo sui temi del lavoro, dello sviluppo e dell’ambiente”.

Commenti

  1. Da Nemo Profeta
    Certamente i soldi non ci sono e soprattutto certissimamente questa cattedrale nel deserto, utile soltanto agli industriali del nord-italia, non è voluta dai siciliani e dai calabresi, che hanno ben altre necessità primarie.
    Però......Il gran Capo la realizzerà di sicuro, visto che è andato in israele a circoncidersi il cervello, perchè i suoi amici ebrei gli presteranno sicuramente i soldi...a meno che...israele abbia la necessità di fabbricarsi altre 200 o 300 bombe atomiche, oltre alle 300 che ha già....e allora: nisba!

    RispondiElimina

Posta un commento

NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.