Festa della Liberazione: la filastrocca del 25 aprile di Mimmo Mòllica

Festa della Liberazione: la filastrocca del 25 aprile di Mimmo Mòllica 25/04/2024 - La «Filastrocca del 25 aprile» di Mimmo Mòllica ricorda la liberazione dell'Italia dalla dittatura fascista e dall'occupazione nazista. Una data importante per adulti e bambini, da non dimenticare per dire 'no' ai totalitarismi e a tutte le guerre. Sempre e in  ogni luogo, «meglio fiori che armi». «Filastrocca del 25 aprile» di Mimmo Mòllica

MESSINA, UN GRUPPO DI IMPRENDITORI PRIVATI UNITO PER DONARE UN CENTRO DI AGGREGAZIONE A GIAMPILIERI

Alluvione 1 ottobre 2009, un gruppo di imprenditori privati unisce le forze per donare un centro di aggregazione alla popolazione di Giampilieri
Messina, 28/03/2010 - Competenza e innovazione a servizio della comunità. La tragedia di Giampilieri dell’1 ottobre scorso ha segnato un solco profondo, difficile da dimenticare.
Così un gruppo di imprenditori privati messinesi, raggruppati intorno al “Consorzio Edilizia Innovativa”, ha deciso di contribuire in maniera concreta alla ricostruzione del villaggio, regalando un centro di aggregazione che aiuti la popolazione a superare i traumi provocati dall’alluvione. Coordinate dall’architetto Leonardo Basile, che ha redatto il progetto, le aziende del Consorzio (Kompart, B.T. Impianti srl, F.lli Laganà, Legòo), alla quale si sono poi affiancate anche Imes srl, Saro Arcovito srl, Bentocal, Ansaldo, Scopelliti Scavi, Rapisarda spa, Editels, Metropoli srl e ZTC srl, hanno messo a disposizione la propria competenza per realizzare la struttura secondo tecniche innovative, che consentono di velocizzare i tempi di esecuzione rispetto all’edilizia di tipo tradizionale. Il Comune di Messina ha accolto con entusiasmo l’iniziativa e dopo aver valutato il progetto ha messo a disposizione un’area vicina alla scuola, in una posizione sicura rispetto al torrente e nel cuore del paese. Tutti gli espletamenti burocratici sono già stati completati e gli imprenditori aspettano adesso solo la consegna ufficiale dell’area da parte del Comune. Il Centro sarà costituito da un’area coperta di oltre cento metri quadri e sarà circondato da un ampio giardino, attrezzato per i giochi dei bambini e con gazebi in legno. “Popolazioni radicate da secoli in quei territori -spiegano i portavoce del Consorzio- hanno visto dissolversi in pochi attimi tutto ciò tutto ciò che costituiva il fulcro della propria esistenza. Quest’opera si inserisce nel riquadro più ampio della ricostruzione e mira a contribuire alla ricostituzione del tessuto sociale attraverso la creazione di un punto di aggregazione”.

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