Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

CACCIA, SCILIPOTI (IDV): SI SPARA SEMPRE DI PIU’ SUGLI ANIMALI

Roma, 16.04.2010 – “E ancora una volta si complotta e si agisce alle spalle di esseri viventi, chiamati animali, la cui unica colpa è quella di non poter agire contro il predatore numero 1: l’uomo”. Così l’On. Scilipoti (IdV), in riferimento al sub-emendamento all’art. 43 al disegno di legge comunitaria 2009, approvato ieri dalla Commissione
Agricoltura della Camera: le regioni hanno facoltà di allungare i termini del calendario venatorio fino al 20 febbraio, sentito il parere vincolante dell’istituto superiore per la ricerca e la protezione ambientale (ISPRA). Attualmente – continua l’On. Scilipoti - per ogni specie, la caccia è vietata nel periodo della migrazione e durante il periodo della nidificazione. “Sarebbe giusto – dice l’On. Scilipoti – annullare il comma 1 bis approvato”.

Commenti

  1. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  2. La capacità di comprensione che sanno avere i cacciatori è dimostrata e condensata nel commento precedente (scrittura e proprietà di linguaggio).

    RispondiElimina
  3. Apprezzo molto la posizione dell'on. Scilipoti sulla caccia come quella sul traffico di randagi all'estero.
    Ci vorrebbero più politici come lui...

    RispondiElimina
  4. Parole sagge a dimostrazione che almeno qualcuno comprende il dolore che sta provocando lo stato per accontentare qualche cacciatore. Questo è un periodo molto delicato.....abbiamo bisogno di gente come l’On. Scilipoti. Grazie.

    RispondiElimina
  5. grazie onorevole,in italia abbiamo bisogno di persone come voi.

    RispondiElimina
  6. ...agire contro il predatore numero 1: l’uomo”...

    Complimenti!

    Sembra anche vicino al "WWF"..!

    L'umanità come nemico?

    Il presidente, ora emerito, del WWF, il principe Filippo di Edimburgo non ha mai nascosto le sue preoccupazioni nei confronti della crescita demografica.

    Nel corso di un'intervista con l'agenzia tedesca Deutsche Press Agentur ha detto: «Se mi dovessi reincarnare vorrei essere un virus letale, per eliminare la sovrappopolazione».

    «Una alternativa (come ha suggerito l’ecologa Laura Conti) potrebbe essere il creare scatolette di cibo per cani e gatti in cui la carne umana sostituisca quella di altri animali».

    «Si potrebbero adoperare i carnai, gli appositi terreni recintati e sorvegliati, impiegati dalle associazioni naturalistiche come il Wwf e la Lipu per alimentare i rapaci (soprattutto gli avvoltoi in Sardegna e i capovaccai sulle colline a nord di Roma). In quei carnai i nostri resti mortali potrebbero servire da cibo agli ultimi grifoni….

    Fate presto.. i GRIFONI aspettano..


    PIERO IANNELLI

    — Segretario XI Municipio. “ La Destra ”
    –“Resp. Per le aree tutelate e vincolate”–
    — pieroiannelli@gmail.com — N”.Cell. : 339’8513962

    RispondiElimina

Posta un commento

NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.