Patti, 19 giugno 2010 - A conclusione di un’articolata attività investigativa intrapresa su attivazione della Stazione Carabinieri di Gioiosa Marea (Me), i Carabinieri di Palermo e della Compagnia di Patti hanno tratto in arresto per furto FAVALORO GIOACCHINO palermitano, classe 1980 residente in via Ennio. L’operazione di servizio conclusasi in poche ore è iniziata in seguito all’amara sorpresa avuta dal proprietario di un gommone, che non lo ha ritrovato più al solito posto nello specchio d’acqua antistante la baia di Capo Calavà di Gioiosa Marea.
Fortunatamente sul natante era montato un sistema satellitare GPS collegato al telefono cellulare del proprietario con il quale quest’ultimo era in continuo contatto tanto da avere potuto riferire le coordinate in mare alla Capitaneria e in prossimità dell’approdo in terra ai Carabinieri.
Grazie dunque alla fattiva collaborazione con la Capitaneria di porto di Milazzo prima e Palermo poi, che si sono immediatamente messe in mare alla ricerca del gommone appena rubato dopo la segnalazione per le ricerche fatta dai Carabinieri di Gioiosa Marea, è stato possibile raggiungere il risultato oeprativo.
Dopo averlo localizzato i Carabinieri hanno effettuato alcuni appostamenti ed hanno così individuato l’autore del furto, FAVAROLO GIOACCHINO, immediatamente bloccato dai militari e dal personale dell’ufficio locale marittimo di Mondello all’interno del porto turistico di “Sferracavallo” mentre era intento a manomettere i pannelli di controllo dell’ imbarcazione asportata durante la notte. L’attività successiva all’arresto ha consentito anche di recuperare una seconda barca del valore di circa 40.000 Euro, rubata la stessa notte nel golfo di Patti e del cui furto il proprietario non si era ancora accorto.
L’ arrestato è stato custodito presso la camera di sicurezza del Comando e nella mattinata di ieri è stato tradotto presso il Tribunale di Palermo per il rito direttissimo conclusosi con la convalida dell’arresto e la sottoposizione alla misura degli arresti domiciliari.
Entrambe le imbarcazioni sono state restituite ai proprietari che hanno ringraziato i Carabinieri e la Capitaneria di Porto.
Commenti
Posta un commento
NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.