Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

CALA IL SIPARIO SUL TORNEO ‘COSTA SARACENA’ DI CALCIO GIOVANILE

Ottava edizione della manifestazione internazionale di calcio giovanile. Sopra le righe il Valle del Mela Giovanissimi, nella foto di Nino La Rosa
02/07/2010 - Si ripropone a livello internazionale il Torneo Costa Saracena, sostenuto dall’asd Due Torri, dal asd Global Soccer e col consorzio Costa Saracena: 38 società e 66 squadre hanno dato vita ad una 5 giorni intensa di calcio giovanile.
Di rilievo la presenza del San Pietroburgo (Russia), vincitore tra i Pulcini ed il Tue III.Ker Budapest (Ungheria) nei Giovanissimi, in un torneo che Curasì, Bellinvia e soci, stanno riportando in auge.

Nella categoria Esordienti, il Catania calcio ha bissato il successo del 2009, battendo ai rigori il Porto Empedocle di Filippazzo (vecchia gloria nota anche dalle nostre parti), vincendo ai rigori. Anche tra gli Allievi il Catania calcio ha ottenuto il successo battendo l’Eurocalcetto di Palermo per 4-2, dopo una gara tirata e combattuta. L’egemonia etnea è stata però spezzata dalla prestigiosa prestazione dei giovanissimi del Valle del Mela che hanno messo a tacere le velleità dell’avversario, mettendolo sotto per 2-0 pur dovendo rinunciare a Sofia e Pedrone infortunati. Una gara encomiabile per condotta tecnico-tattica dei ragazzi di Giammoro che, al cospetto di una formazione composta da ragazzi che hanno disputato il campionato nazionale e peraltro rinforzata da numerosi prestiti, hanno zittito l’avversario e gli scettici.

Una perentoria prestazione, dove carattere e doti tecniche hanno prevalso in ogni zona del campo. Alla fine, meritatamente hanno alzato al cielo il trofeo. A nulla sono valse le scelleratezze arbitrali, succube di una palese sudditanza. Il Valle del Mela è andato oltre e, quando è giunto il triplice fischio, tutto il pubblico sugli spalti è andato in delirio per la vittoria dei magnifici ragazzi guidati da Cia.

La valenza di Bella, la sicurezza di Milano, l’estro di La Fauci e la rivelazione Micali, sono stati determinati, ma ognuno merita un plauso. Giammoro sportiva quest’anno può andare orgogliosa della società di calcio e dei ragazzi che hanno mietuto successi in continuazione. Il Grande Slam è stata opera loro, raggiungendo la semifinale regionale, dove poi sono stati sconfitti dai campioni del Pantanelli Siracusa. Ma si sono riscattati vincendo nel torneo “Tirreno Cup”, nel “Barone Collice” di Camigliatello, completanto al “Costa Saracena”, quanto di meglio offriva il panorama giovanile.

Un gruppo formidale, unito in ogni ordine e grado e che ha mietuto successi ed ammirazione, non solo per i risultati, ma soprattutto per il giuoco espresso tant’è che ragazzi, sulla carta di valore superiore quali i catanesi, hanno alzato bandiera bianca sconfitti non solo nel risultato ma dall’enorme bagaglio tecnico-tattico che i giallorossi hanno messo sul piatto di una bilancia che s’è subito spostata dalla loro parte. Paolo Mandanici e Peppe Nania possono veramente andare fieri e gli sforzi che la società sta compiendo per migliorarsi, sono certamente compensati da soddisfazioni di tale portata.

Nino La Rosa

Finale categoria Giovanissimi, Valle del Mela – Catania 2-0
Valle del Mela: Costa(Marino), Ferrara, Bertè (Cafeo), Bella, Magazzù, Milano, Terrizzi(Giannetto), Micali, Mento (Campanella), La Fauci, Aloe.
Catania:Vinci, Battaglia, Gitto, Castagnolo, Scardino, Tripi, Caruso, Scibilia M., Castagnolo, Addamo, Scibilia G.
Arbitro:De Pasquale(Barcellona)
Reti: p.t. 15’ Micali, s.t. 31’ La Fauci

Pubblicato da Vincenzo Lo Presti su http://auroramilazzo.blogspot.coml

Commenti

  1. troppu fotti, u catania pigghiò 'nbuffittuni 'ntè mussa|

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