Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

I CC DI SAN PIER NICETO ARRESTANO A BELPASSO UNA 41ENNE RESPONSABILE DI FURTO AGGRAVATO

Milazzo, 10 luglio 2010 -

Si è conclusa a Belpasso (CT), con l’arresto di DI GIOVANNI Caterina, nata a Biancavilla (CT) cl. 1968, ma residente a Belpasso (CT), casalinga, già nota alle Forze dell’Ordine, l’intensa attività info-investigativa condotta dai Carabinieri della Stazione di San Pier Niceto che, ieri mattina, hanno notificato, in collaborazione con personale della Compagnia Carabinieri di Paternò, l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, su richiesta del locale Sostituto Procuratore della Repubblica, in quanto ritenuta responsabile di tentato furto e furto aggravato in concorso.
Come detto, le indagini dei Carabinieri delle Stazioni di San Pier Niceto erano scattate lo scorso 6 maggio 2010, quando la prevenuta, unitamente ad una persona allo stato rimasta sconosciuta, aveva consumato un furto presso l’abitazione di una persona anziana di San Pier Niceto, alla quale la DI GIOVANNI aveva asportato circa 16.000 €uro in contanti, denaro che l’anziana donna deteneva in casa.

Nello specifico, secondo la ricostruzione dell’evento delittuoso effettuata dai Carabinieri della Stazione di San Pier Niceto, che a seguito dell’evento delittuoso hanno effettuato una meticolosa attività info-investigativa, due persone, una delle quali era appunto la DI GIOVANNI Caterina, spacciandosi per dipendenti dell’INPS sarebbero entrate nell’abitazione dell’anziana donna e, nella circostanza, approfittando di un momento di distrazione di quest’ultima, avrebbero asportato la somma contante di 16.000 €uro.
Inoltre, sempre nel corso della medesima giornata del 6 maggio u.s., nel medesimo Comune, la DI GIOVANNI accompagnata dal complice, avrebbe tentato con il medesimo stratagemma di accedere nell’abitazione di un’altra persona che, percependo che qualcosa non andava, ha avvertito immediatamente i Carabinieri della Stazione di San Pier Niceto.

Le tempestive indagini dei Carabinieri della citata Stazione, prontamente intervenuti, e supportate dalle testimonianze delle vittime, hanno consentito di individuare uno degli autori del furto, appunto nella citata 41enne catanese DI GIOVANNI Caterina.

È così che, nei giorni scorsi, il Sostituto Procuratore della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, concordando appieno l’esito delle indagini dei Carabinieri, ha avanzato al GIP del locale Tribunale una richiesta di misura cautelare nei confronti dell’odierna indagata.
Ieri mattina, i Carabinieri della Stazione di San Pier Niceto coadiuvati dai colleghi della Stazione di Monforte San Giorgio, si sono presentati pertanto presso l’abitazione della predetta DI GIOVANNI Caterina dove hanno provveduto alla notifica del provvedimento restrittivo, accompagnando la prevenuta presso la Casa Circondariale di Catania Pizza Lanza.
Sono tutt’ora in atto le indagini dei Carabinieri per addivenire all’identificazione del complice della DI GIOVANNI.

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