Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

LUMIA (PD), LOTTA ALLA MAFIA DEVE MOLTO A BORIS GIULIANO

Palermo, 21 luglio 2010 – “Le istituzioni e la società civile devono molto a Boris Giuliano nella lotta alla mafia. È stato lui il primo investigatore a capire le relazioni di Cosa nostra e a sgominare i suoi traffici internazionali”. Con queste parole il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione antimafia, ricorda il vicequestore e capo della Squadra Mobile di Palermo, ucciso dalla mafia il 21 luglio del 1979.

“Il modo migliore per ricordarlo – aggiunge Lumia – è sicuramente quello di continuare il suo lavoro intensificando l’azione repressiva dello Stato, ma allo stesso tempo investendo molto sull’aggressione ai patrimoni e sul riuso sociale dei beni confiscati. Il governo, anziché intestarsi i meriti della magistratura e delle forze dell’ordine, garantisca loro risorse e strumenti investigativi adeguati e metta il mondo dell’antimafia sociale – quello delle associazioni, delle cooperative, dei tanti giovani e cittadini – nelle condizioni di costruire legalità e sviluppo”.

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