Antimafia, il bilancio di un anno: mai come oggi diffuso il possesso di armi, pure tra insospettabili e minorenni

Antimafia: presentato in aula il bilancio dell'attività della commissione a un anno dal suo insediamento. Dal presidente Cracolici la proposta di un Osservatorio per monitorare gli appalti e il pericolo di infiltrazioni nei subappalti. Sono state 55 le sedute tenute dalla Commissione regionale Antimafia, 14 le inchieste avviate, 70 le audizioni, 9 gli incontri con i prefetti e i comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica, 302 gli incontri con gli amministratori locali Palermo, 26 Mar - “Ci sono segnali che ci preoccupano: mai come adesso in molti territori si è diffuso il possesso di armi, persino in ambienti insospettabili. La cronaca ci consegna un pericoloso modello di comportamento anche tra i giovanissimi, come il caso di un 17enne che prima di andare in discoteca si è munito di una pistola. Si diffonde la mafiosità come stile di vita”. Lo ha detto il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, in un passaggio della sua presentazione in au

ALCARA LI FUSI, 52ENNE ARRESTATO PER LESIONI PERSONALI, MINACCE, DETENZIONE ILLEGALE DI COLTELLO DI GENERE VIETATO

Alcara Li Fusi (ME), 30/08/2010 - Anche nei piccoli centri urbani della provincia di Messina, l’Arma dei Carabinieri, presente in quelle aree con le proprie Stazioni, assicura nel quotidiano con i propri servizi, adeguati standard di sicurezza per i cittadini. In proposito, nell’ambito di una campagna di prevenzione dei reati, nel pomeriggio di ieri, nel piccolo Comune di Alcara Li Fusi (ME),
i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto per lesioni personali, minacce, detenzione illegale di coltello di genere vietato e porto illegale di oggetto atto ad offendere, SACCONE Paolino, nato ad Alcara Li Fusi (ME) cl. 1958, allevatore, poiché a seguito di una lite avrebbe aggredito con un bastone acuminato due persone di quel centro provocandogli delle lesioni.
È stato proprio il tempestivo intervento dei Carabinieri che ha evitato il peggio, ed infatti, il malfattore è stato prontamente bloccato dai militari dell’Arma, mentre all’arrivo dei Carabinieri tentava di darsi alla fuga dopo avere ingaggiato una lite con due fratelli anch’essi dimoranti in quel centro.

Dopo avere bloccato il citato SACCONE Paolino, i Carabinieri hanno proceduto ad una perquisizione locale rinvenendo un coltello di genere vietato della lunghezza complessiva di 23 centimetri che è stato sottoposto a sequestro.

Le due persone rimaste coinvolte nella lite con il SACONE, prontamente soccorse dai sanitari dell’Ospedale di Sant’Agata di Militello, sono state giudicate guaribili in gg. 15 s.c. riportando rispettivamente “ferita da taglio al collo” e “trauma cranico con ferita lacero contusa cuoio capelluto”.
A quel punto, SACCONE Paolino veniva condotto in caserma e trattenuto nella camera di sicurezza, in attesa di essere giudicato nella giornata odierna nell’udienza che si terrà con rito direttissimo presso la Sezione Distaccata del Tribunale di Sant’Agata di Militello.
Proseguono intanto le indagini dei Carabinieri della Stazione di Alcara Li Fusi per fare piena luce sulla vicenda e per chiarire i motivi alla base della violenta aggressione.

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