Peppino Impastato: l'intitolazione del liceo scientifico di Partinico

"Notte dedicata ai Licei Classici" a Partinico, a pochi chilometri da Palermo. S oddisfazione per l'intitolazione a Peppino Impastato. A pochi chilometri da Partinico c'è Cinisi, il paese di Peppino Impastato che con coraggio e determinazione, ha combattuto senza paura la mafia! Per questo è stato ucciso barbaramente. Ma per tutti, non solo noi siciliani, Peppino è diventato un esempio di libertà e coraggio!". 22/04/2024 - Barbara Floridia (M5S): "Una scuola nella quale ho insegnato e dove ho conosciuto colleghi e alunni meravigliosi. È stato un momento di gioia e di partecipazione ma soprattutto è stata una serata da ricordare perché, proprio ieri sera, la preside Lucia La Fata, ha dato il lieto annuncio alla comunità scolastica: il liceo finalmente ha cambiato intitolazione e da oggi sarà Liceo "Peppino e Felicia Impastato". Perché sapete? A pochi chilometri da Partinico c'è Cinisi, il paese di Peppino Impastato che con coraggio e determinazi

FIUMEDINISI, RUMENO SI SCAGLIA CONTRO I CC DOPO UNA LITE FAMILIARE: ARRESTATO

Fiumedinisi (ME), 31 agosto 2010 - Efficace intervento, poco dopo le 3.30 di questa mattina, dei Carabinieri della Stazione di Fiumedinisi che, su attivazione della Centrale Operativa del Comando Provinciale, sono intervenuti presso una privata abitazione ubicata in una via del centro del piccolo Comune peloritano.

A fare scattare l’allarme, una richiesta pervenuta sull’utenza 112, in cui un privato cittadino aveva segnalato una lite in atto all’interno di una privata abitazione.

I Carabinieri della pattuglia dell’Arma di Fiumedinisi, intervenuti prontamente a seguito della segnalazione, nel corso degli accertamenti preliminari, individuavano un cittadino rumeno che mostrava un particolare stato di alterazione psicofisica.
Lo stesso, poi identificato in TURCANU Mircea Suraj, nato in Romania cl. 1977, operaio, poco prima dell’intervento dei Carabinieri, aveva minacciato la propria convivente brandendo un coltello e danneggiato le suppellettili dell’abitazione.

Nella circostanza l’uomo, invitato più volte alla calma dai Carabinieri, improvvisamente dava in escandescenza e si scagliava contro i militari dell’Arma puntando loro il coltello.
A quel punto, il cittadino rumeno, prontamente disarmato ed immobilizzato veniva condotto in Caserma dai Carabinieri della Stazione di Fiumedinisi.
Nella circostanza, quindi, il prevenuto veniva dichiarato in stato di arresto per resistenza aggravata a Pubblico Ufficiale e porto abusivo di coltello.

Dopo le formalità di rito, TURCANU Mircea Suraj veniva trattenuto nella camera di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Messina Sud, in attesa di essere giudicato nell’udienza che si terrà con rito direttissimo nella giornata di domani presso il Tribunale di Messina.

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