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Nebrodi e Dintorni
Cellulari a scuola, Valditara propone all’Ue il divieto in classe: “È giunto il momento di intervenire con decisione per tutelare il benessere e l’apprendimento dei nostri giovani” Bruxelles, 12 maggio 2025 - Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha presentato oggi, nel corso della riunione del Consiglio dell’Unione europea dedicata all’Istruzione, la proposta per una raccomandazione europea che scoraggi l’uso degli smartphone in classe in tutte le scuole primarie e secondarie di primo grado dell’Unione. “I risultati degli studi scientifici dimostrano che l’abuso di dispositivi mobili durante l’infanzia e la preadolescenza incide negativamente sullo sviluppo cognitivo, causando perdita di concentrazione e memoria, riduzione delle competenze linguistiche e del pensiero critico. Oltre al calo delle performance scolastiche, l’uso eccessivo degli smartphone in età precoce è riconosciuto come una delle principali cause di isolamento sociale. È giunto il mo...
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Anche gli anni scorsi il comune non poteva dare nulla ma le cose si sono realizzate lo stesso grazie al coinvolgimento di tutti, oggi invece c'è solo il coinvolgimento di pochi. La notte bianca era l'unica manifestazione moderna e creativa che c'era a Milazzo e, come era logico prevedere, non la fanno più... cari concittadini consolatevi perchè c'è di meglio nei paesi vicini.
RispondiElimina...Hai indovinato; il filo conduttore della vecchia amministrazione era proprio il BIANCO!
RispondiEliminaBianco = droga che a fiumi scorre a Milazzo portando con sè tutto il circuito mafioso che ne permette la distribuzione!
Circuito che si muoveva e che ancora oggi si muove, trasversalmente, dal Consiglio comunale alla nuova borghesia.
Forse è meglio sospendere le manifestazioni e riflettere in silenzio...!!!
Vero? C'era mafia e droga nella passata amministrazione? Allora fuori i nomi! Liberateci dal male! La verità? Tutto fango nei confronti di chi ha amministrato bene in periodo di crisi; non è una novità, a milazzo siamo bravi a fare pettegolezzi ed insinuazioni perchè tanto le cose vere le nascondiamo perchè da noi i nomi non li fa mai nessuno, come si dice.... niente palle = niente nomi. Ma si sà che non siamo delle cime e questo ci meritiamo, una città mediocre ostile alla cultura generale, tutto borgo e ignoranza; ma siamo felici perchè ci siamo liberati dal male e felicemente ci godiamo l'aumento delle tasse comunali e di tutto ciò che verra...
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