Giovedì Santo: a Caltanissetta uno dei momenti più intensi e identitari della Settimana Santa

Giovedì Santo a Caltanissetta: il cuore pulsante della Settimana Santa.    Attesa per oltre un anno, la processione del Giovedì Santo a Caltanissetta rappresenta uno dei momenti più intensi e identitari dell’intera Settimana Santa. È l’evento simbolo che unisce fede, tradizione e appartenenza in un rito collettivo che coinvolge l’intera comunità nissena e attrae ogni anno centinaia di visitatori da tutta Italia. 16/04/2025 - Per un giorno, la città si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto: carico di emozioni, luci e suggestioni, dove ogni angolo racconta una storia, ogni volto rivela un senso profondo di attaccamento alla propria terra. È la giornata in cui ogni nisseno, anche chi vive lontano, sente un richiamo viscerale verso casa. Un legame indissolubile che trova la sua massima espressione nella storica processione delle Vare, i grandiosi gruppi scultorei che raffigurano le scene della Passione di Cristo e che percorrono le vie del centro cittadino in un cam...

A NASO IN CERCA DEL TELEGRAFO BORBONICO 'REGINELLA'

17/08/2010 - (di Fiore Marro) - C’era la necessità di essere presenti anche in Sicilia, certo, Armando Donato Mozer e Pino Marinelli, sono dei buoni rappresentanti dei CDS Sicilia, ma essere loro vicini era ed è un dovere ed anche un vero piacere.
 Così domenica 25 luglio, grazie anche all'apertura di una nuova sezione, a Naso, in provincia di Messina, ad opera di Katiuscia Cormaci e Vincenzo Taranto, il sottoscritto e Davide Cristaldi, in veste di dirigenti nazionali, abbiamo accettato l’invito ad essere tra gli ospiti della presentazione di Naso come anche alla “spedizione” organizzata a Messina, da Mozer, alla ricerca del telegrafo ottico borbonico , denominato “Reginella”.

Ho avuto modo, finalmente, di poter stringere la mano, ad Armando Mozer, che tiene alto il nome dei CDS Messina, specie nell’allestimento della commemorazione della caduta della Cittadella di Messina.

A Messina abbiamo conosciuto, anche il più giovane degli iscritti ufficiali dei CDS, il giovanissimo, Giovanni Arigò, pupillo del nostro rappresentante provinciale messinese.

Ottima la compagnia identitaria di Messina, tutte persone molto interessanti, mi è d’obbligo citare tra gli altri, Stefano Bello, che per amore delle sue origini, ha lasciato il Veneto per venire a vivere in Sicilia, terra di estrazione della sua famiglia ed il cordialissimo Riccardo Ramuglia.

Una splendida mattinata, passata tra i monti Nebrodi, tra lezioni di storia borbonica e nuove considerazioni sul futuro meridionalista .

Un grazie ad Armando Mozer per avere scelto di stare con noi.

La presentazione della sezione CDS di Naso, è stata una delle tante gioie che dal 2007 ad oggi, noi che decidemmo di costituire i Comitati Due Sicilie, abbiamo assaporato.

Sono stato ospite dei dirigenti locali, davvero non ho parole per ringraziarli, di tanta generosità e tanto garbo, classico dei siciliani anche se la “pasionaria” Cormaci, ci tiene a sottolineare la sua origine calabrese.

Si è parlato, nel corso della presentazione del gruppo CDS Naso, di “Tradizioni borboniche di Naso”.

Tra i relatori, la dottoressa Alessandra Grasso che ha esposto le Due Sicilie, in maniera davvero lucida e reale, un grande brava a lei.

Filippo Rifici, l’altro relatore, ho avuto modo di conoscerlo la sera prima, un giovane pieno di voglia di fare, tanta volontà, al servizio della Sicilia e spero anche delle Due Sicilie.

Naso è diventata casa mia, per la familiarità con cui sono stato trattato dai cari Vincenzo e Katia, ed anche dalle persone presenti alla conferenza.

Quando le luci della sala si sono spente, ed è calato il silenzio sulla splendida serata nasitana, io e Davide Cristaldi, ci siamo lanciati un’occhiata complice, che in sintesi, spiegava la sorpresa e la gioia di chi, per gli applausi e le pacche sulla spalla dei presenti all’evento, aveva scelto una strada alternativa, alternativa al gigionismo meridionalista, strada fatta di concretezza e abnegazione, senza proclami vuoti e assurdi e senza la tecnica della politica degli annunci, lealtà e realtà è la strategia dei CDS, ed i frutti cominciano a maturare, in Sicilia come negli altri posti.

Forza e onore

Fiore Marro
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http://comitatosiciliano.blogspot.com

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