Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

SANT’ANGELO DI BROLO, AFFIDATI LAVORI A DITTE DI FIDUCIA

Sant’Angelo di Brolo, 12/09/2010 - Completate, a Sant’Angelo di Brolo, le procedure di gara per l’affidamento di due lavori. Grazie alle limitazioni imposte dal regolamento approvato dall’attuale Amministrazione, la possibilità di partecipazione è stata riservata solo alle imprese locali iscritte all’Albo delle ditte di fiducia. La prima gara ha riguardato i lavori di Manutenzione della Caserma dei Carabinieri di Via San Francesco.
L’importo complessivo per la realizzazione dell’intervento è di quasi 80 mila euro, mentre la somma posta a base d’asta per i lavori ammonta a 68 mila euro.
Sono pervenute 14 offerte. Ad aggiudicarsi l’opera è stata la ditta Antonino Pintaudi, con sede a S. Silvestro, con il ribasso del 10,75 per cento.

L’altra gara ha riguardato l’affidamento di lavori di convogliamento acque piovane e riparazione danni in località varie del territorio comunale.

La somma totale per l’intervento è di 87.500 euro, mentre la somma posta a base d’asta è di 75 mila euro.
Le imprese ammesse sono state 15. Per l’aggiudicazione, il Presidente della gara da dovuto procedere al sorteggio, perché, sia la ditta Agostino Segreto, che quella di Michele Sereno, hanno offerto il ribasso del 10,980 per cento. Ad avere più fortuna, nell’estrazione a sorte, è stata l'impresa Sereno di Barba.

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