Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

A CHI L'HA VISTO? LA RAGAZZA DI CALTAGIRONE 'VITTIMA' DI UNA POZIONE DI SANGUE MESTRUALE E COCA-COLA

Simona Floridia, 17 anni, studentessa del liceo classico di Caltagirone (CT), scompare misteriosamente il 16 settembre 1992. Nel suo diario e dal racconto delle amiche i genitori scoprono che è entrata in contatto con una fattucchiera. Nella sua stanza trovano una pozione di sangue mestruale misto a coca-cola. Che fine ha fatto Simona?

27/09/2011 - Il programma di Rai3 “Chi l’ha visto?”, in onda mercoledì 28 settembre alle 21.05, si occupera' di Simona Floridia, la ragazza di 17 anni scomparsa nel nulla. Jeans, camicia e scarpe da ginnastica: così Simona esce di casa e svanisce nel nulla. Nel suo diario e dal racconto delle amiche i genitori scoprono che è entrata in contatto con una maga, o meglio, una fattucchiera.
Nella sua stanza trovano una pozione: sangue mestruale misto a coca-cola. Che fine ha fatto Simona? E’ entrata a far parte di una setta? Nel corso della puntata anche le ultime novità sul giallo della morte di Melania Rea.

Simona Floridia, 17 anni, studentessa del liceo classico di Caltagirone (CT), figlia di un funzionario di banca e di un'impiegata comunale, scompare misteriosamente il 16 settembre del 1992. Simona quel giorno esce di casa verso le 18.30, dopo aver salutato affettuosamente sua madre, come non faceva da un po' di tempo. Poi come raccontano alcune sue amiche, Simona, fa una telefonata da una cabina, cercando di mettersi in contatto con Roberto, il suo ragazzo, che vive ad Acireale.

Un suo amico dice di aver fatto un giro in vespa con Simona, forse per circa un'ora, e di averla poi lasciata al Red Bar. Verso le 21.20 la madre di Simona, la signora Luciana, va al centro di Caltagirone a cercare sua figlia ma non la trova. Gli amici dicono di averla vista fino a qualche attimo prima. Ma Simona è sparita nel nulla. Iniziano le ricerche a vasto raggio, nella speranza di trovare tracce della ragazza, ma senza alcun risultato. (dal sito di 'Chi l'ha visto?')
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TELEGIORNALI: SE TONI DI VOCE ‘ARRAGGIATI’ E AGGRESSIVI SFIDANO LO SPETTATORE PAGANTE

Telegiornali: dovere ‘gestire’ toni vocali sgradevoli e la dizione romanesca è davvero pesante. Senza considerare i contenuti, certe voci sembrano davvero ‘arraggiate’ (arrabbiate e aggressive), come se la colpa dell’accaduto fosse nostra. Seppure in guerra, invochiamo maggiore rispetto per le orecchie e la testa di chi ascolta il telegiornale
27/09/2011 - Il telegiornale finisce che siamo… sfiniti, anche per il trambusto che scatena l'urgente ricerca del telecomando. Senza volere generalizzare, dovere ‘gestire’ 3 volte al giorno almeno (ai pasti) toni vocali insopportabili o sgradevoli, e dizione forzosamente 'romanesca' è davvero un’impresa.

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