Il mare “carta del mazzo” che l’Italia non ha mai giocato per essere competitiva in Europa e nel mondo

MARE, RISORSA PER COLMARE DIVARIO NORD-SUD.  INFRASTRUTTURE, PORTI E ZES LA CHIAVE PER LA CRESCITA DEL MEZZOGIORNO.  Al Palazzo Biscari di Catania il X Convegno di Ance Giovani.   Tra gli interventi il ministro della Protezione Civile e delle Politiche del Mare Nello Musumeci e il sottosegretario per le Infrastrutture e i Trasporti Tullio Ferrante   CATANIA, 20/04/2024 - Il mare è la “carta del mazzo” che l’Italia non ha mai giocato per tornare a essere competitiva in Europa e nel mondo. Con assetti geopolitici nel mar Mediterraneo in continuo cambiamento a seguito della crisi del canale di Suez, il Mezzogiorno può tornare a essere protagonista. Questo a patto di una programmazione seria e concreta, che manca da oltre un secolo, e che possa lasciarsi alle spalle la “questione meridionale”, concentrandosi su una più larga scala. Una sfida lanciata al Palazzo Biscari di Catania dal ministro delle Politiche del Mare  Nello Musumeci , in occasione del  X Convegno Giovani Ance del Mezzogior

OLIVERI: CON L’ALLARME TUMORI SI FA LA LOTTA AL SINDACO PINO?

Il sindaco di Oliveri, Michele Pino: “La denuncia del consigliere di minoranza Lembo sulle morti per tumore ad Oliveri e’ stata un boomerang”
Oliveri (Me), 09/02/2012 - Voleva essere un attacco al Sindaco di Oliveri, Michele Pino, ed invece i rappresentati dei comuni dell’hinterland hanno stigmatizzato la denuncia, priva di dati e di
contenuti e, soprattutto, destituita di fondamento, fatta nei giorni scorsi dal consigliere di minoranza, Sergio Lembo, sui malati di tumore ad Oliveri.

A confortare i numerosi cittadini presenti nell’aula consiliare, radunati su iniziativa dell’Mcl, ci ha pensato il sindaco Pino: “Chiedo scusa a nome della giunta e dei consiglieri di maggioranza a tutte quelle famiglie, colpite da un lutto per gravi malattie, per l’accentuarsi del proprio dolore, causato da una lettera aperta del consigliere Lembo che va rispedita, senza ombra di dubbio, al mittente. È preoccupante - ha detto il primo cittadino - che un rappresentante delle istituzioni, per accendere i riflettori su se stesso, tiri in ballo le disgrazie altrui.

Credo che, quando si fanno certe dichiarazioni, sia fondamentale avere dati certi, suffragati da studi scientifici e medici che purtroppo, a tutt’oggi, mancano. Per cui, oltre ad attuare una buona prevenzione, così come questa Amministrazione sta cercando di fare in questi ultimi anni, e sollecitare il mondo sanitario e scientifico affinché diano risposte ai cittadini preoccupati, è necessario che le istituzioni si impegnino per salvaguardare il diritto alla salute, partendo dalla tutela dell’ambiente, indagando, ad esempio, su cosa viene smaltito nei nostri torrenti e mari”.

All’intervento del sindaco di Oliveri, hanno fatto seguito anche quelli del consigliere provinciale, Roberto Cerreti, del sindaco di Furnari, Mario Foti, dell’assessore del comune di Gioiosa Marea, Pippo Calabrese, del geologo, Melino Collorafi, e del presidente del consiglio comunale di Oliveri, Francesco Pino, i quali si sono dissociati, all’unisono, dai toni provocatori della lettera di Sergio Lembo, inviata agli organi di informazione ma, nello stesso tempo si sono dichiarati disponibili ad attuare una serie di iniziative atte a far monitorare la vasta zona tirrenica.

Per cui, dall’incontro nella sala consiliare del comune di Oliveri, è scaturita la volontà delle Amministrazioni presenti di restare fuori dalla polemica politica di questi ultimi giorni, di avviare un iter che possa dare delle risposte rispetto a tutti gli interrogativi che riguardano i fenomeni di diffusione dei tumori e, soprattutto, di andare alla ricerca di una gestione del territorio che sia più attenta alla sostenibilità dell’ambiente e alla tutela della salute.

Commenti

  1. IL CONSIGLIERE LEMBO E L'AMICO SUO CERRETI SE NON ERRO HANNO FATTO UN BUCO NELL'ACQUA! COSA SI FA PUR DI ATTIRARE L'ATTENZIONE....

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    1. Cerreti soffre di mania di protagonismo, non è nuovo a simili iniziative. Tutto il collegio di Patti anzi mi correggo tutti gli elettori della provincia di Messina l'hanno oramai conosciuto da tempo.
      Grande schiaffo del sindaco Pino.

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  2. Dividerei le denunce da chi le fa. Ovvero: le denunce sono motivate dall'allarme sentito dalla popolazioni e dalla presenza oggettiva di un'area vicina altamente esposta al rischio ambientale; i tipi come Cerreti fanno il loro modesto mestiere...

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