Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

PALLAVOLO MESSINA, ATTESA TREPIDANTE IN VISTA DEL BIG MATCH CONTRO IL GIARRATANA

Attesa trepidante in casa Pallavolo Messina in vista del big match della 19^ giornata dal campionato nazionale di serie B2 (palaJuvara, ore 19)

Messina, 09/03/2012 - La squadra giallorossa affronterà, infatti, Giarratana, squadra che insegue la capolista ad otto lunghezze di distanza e tra le candidate al salto di categoria. Certamente una delle formazioni più attrezzate del torneo, che già all’andata ha dato parecchio filo da torcere a Boscaini e compagni, comunque abili a conquistare la vittoria al tie break. Il termometro della vigilia è rappresentato dalle parole di Francesco Trimarchi, vice allenatore e componente dello staff che lavora in stretta sinergia con il coach Giampietro Rigano.

E' questa la sfida che può proiettare Messina verso la vittoria del torneo?
“Siamo senza dubbio di fronte ad uno degli ostacoli più difficile da superare da qui a fine stagione, ma non possiamo ancora considerarla come partita decisiva perché abbiamo molte gare da affrontare. In settimana ho visto i ragazzi molto carichi e pronti all’evento, alcuni di loro sembrano usciti definitivamente da un periodo di lieve flessione quindi siamo pronti. Mi auguro che il solito splendido pubblico di Messina ci possa aiutare durante la gara nel migliore dei modi, sostenendoci dal primo all’ultimo punto come ha fatto fino ad oggi”.

Che avversario vi attendete dopo la battaglia dell'andata?
“All’andata è stata una gara molto equilibrata. Entrambe le squadre, in quell’occasione, non avevano ancora assimilato alla perfezione il sistema di gioco richiesto dai rispettivi allenatori che, senza dubbio, sono entrambi un lusso per una B2. Questo mi fa pensare che la partita di sabato sarà altrettanto agguerrita ma, probabilmente, giocata con una pallavolo più studiata e meno d’impatto. Sono sicuro che Gustavo Saravia le inventerà tutte per portare a casa il risultato ma, dal canto nostro, stiamo preparando la partita in maniera dettagliata per non lasciare nulla al caso”.

Nelle ultime partite Messina ha vissuto di alti e bassi, pur riuscendo sempre a vincere. Che spiegazione vi siete dati rispetto a questi picchi di rendimento?
“L’infortunio di Maccarone (oggi è stato operato, intervento riuscito perfettamente) ci ha costretto ha rivedere alcuni equilibri. Caravello, chiamato direttamente a sostituire Daniele, e tutti i ragazzi, hanno compreso perfettamente il momento delicato che ci attendeva e hanno alzato di molto il loro ritmo di gioco. Ma ci sono anche gli avversari e chi ci incontra vede arrivare la prima in classifica (imbattuta fin’oggi): danno il massimo per bloccarci. Anche squadre che magari adesso hanno poco da chiedere al campionato pensano di poter tentare il colpaccio. Ecco perché per noi, da adesso in poi, saranno tutte finali”.

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