Concorso dirigenti scolastici: scelta la data del 23 maggio per precise esigenze tecniche e organizzative

Concorso per dirigenti scolastici del 23 maggio: precisazioni del Dipartimento per il sistema educativo d’istruzione e formazione Roma, 17 maggio 2024 -  Il Dipartimento per il sistema educativo d’istruzione e formazione del Mim chiarisce che la scelta di fissare in tutta Italia la fase preselettiva del concorso per dirigenti scolastici in data 23 maggio risponde a precise esigenze tecniche e organizzative legate, in particolar modo, alla disponibilità delle postazioni informatiche nelle scuole che sono sedi di svolgimento del concorso. Infatti, si sono dovute evitare le giornate del mese di maggio maggiormente impegnate dalle scuole per lo svolgimento delle prove INVALSI riferite alle classi terminali del primo e del secondo ciclo di istruzione e alle classi campione.   Detta scelta, che attiene alle autonome determinazioni della dirigenza preposta, non interferisce con la giornata di commemorazione del giudice Giovanni Falcone, di Francesca Morvillo e degli agenti di scorta assassina

TRANCHIDA, "LE MONDE VENGA IN SICILIA A VEDERE COSA STIAMO FACENDO"

Palermo, 8 mar 2012 - "Anacronistico e superficiale". Cosi' l'assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, Daniele Tranchida, definisce l'articolo pubblicato da Le Monde e che accusa le Istituzioni siciliane di essere "nemiche" dell'Arte. "E' anacronistico perche' non tiene conto del presente e di quanto questo governo ha fatto e continua a fare per la cultura di alta qualita' e per frenare la fuga di talenti.
In quest'ultimo anno abbiamo lavorato non solo per offrire spazi agli artisti siciliani ma per rafforzare le compagnie teatrali, mettendo in rete i piccoli teatri (Tirsi), per abbassare i costi di produzione e incrementare le presenze. Con il Circuito del Mito, il calendario di spettacoli ed eventi organizzato dall'Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo, inoltre, abbiamo voluto dare spazio a personalita' europee di prestigio come la regina del Fado portoghese Tereza Salgueiro,

la cantante israeliana Noah o le francesi Veronique Chalot e Brigitte Grenet e al tempo stesso ad artisti siciliani come Roy Paci, Salvatore Bonafede, Fratelli Mancuso, e ancora altri che in passato si sono sentiti "costretti" a voltare le spalle all'isola: da Etta Scollo al duo di musiciste emergenti Io tatola, per finire ad importanti protagonisti della drammaturgia contemporanea siciliana come Spiro Scimone, Tino Caspanello, Vincenzo Tripodo, Dario Tomasello, Lucia Sardo.

Da segnalare nella programmazione 2012 dell'Istituto Nazionale del Dramma Antico anche la regia degli "Uccelli di Aristofane" affidata a Roberta Torre e la presenza di Franco Maresco e Franco Scaldati nel circuito estivo 2012. Tranchida ricorda la rassegna internazionale di pittura e scultura "il Mito contemporaneo" che si e' appena conclusa in quattro diverse location dell'isola con altrettante personali di artisti di calibro internazionale e con 5 milioni di utenti raggiunti sul web in tutto il mondo e ancora la mostra, in corso fino al 25 aprile, Artedonna. Cento anni d'arte al femminile in Sicilia dal 1850 al 1950, tremila visitatori registrati a pochi giorni dall'inaugurazione e che "per la prima volta in Italia - dice - compie un lavoro scientifico di ricerca sulla protagoniste siciliane della pittura in un secolo fondamentale della storia che va dalla fine dei Gattopardi alle due guerre mondiali.

In questa mostra - aggiunge - c'e' anche un pezzo di storia de lla famiglia Cuticchio, i dipinti realizzati come sfondo all'opera dei pupi da Tina Patti Cuticchio, madre di Mimmo che adesso, con grande orgoglio di chi amministra questa Regione, si esibisce a Parigi cosi' come Emma Dante". E la stessa Emma Dante si e' esibita all'interno della programmazione teatrale della Fondazione delle Orestiadi di Gibellina finanziata dall'assessorato regionale al Turismo, cosi' come Umberto Orsini, Lindsay Kemp, Mariano Rigillo e il Teatro di Babilonia, Elisabetta Pozzi nell'ambito dei Teatri di Pietra coordinati da Aurelio Gatti, Manuela Mandracchia, Pamela Villoresi e Ivana Monti per il Teatro dei Due Mari di Tindari, solo per citare qualche nome.

Secondo l'assessore, "l'accusa arrivata da Le Monde e' quantomeno ingenerosa. Ingenerosa rispetto alle istituzioni siciliane ed anche rispetto alla costruzione di una dimensione culturale europea fatta di scambi e incontri di identita' diverse. "Come governo regionale crediamo molto in entrambi questi valori per affermare i quali siamo impegnati giornalmente. Saremo lieti - dice - di invitare sull'isola per la prossima programmazione de il Circuito del Mito che partira' a Pasqua e sara' ricca di sperimentazioni e artisti siciliani ed internazionali di talento, un giornalista di questa autorevole testata e fargli conoscere da vicino il lavoro che, con orgoglio, passione e volonta' politica, stiamo portando avanti".

Invito rivolto anche dal direttore artistico de Il Circuito del Mito, ideato dal regista Franco Zeffirelli, Salvatore Presti.

"Stupisce - dice Presti - che in Italia la notizia sia stata ripresa e rilanciata da uno pseudo osservatorio sul turismo diretto da Klaus Davi, di cui non si comprende, non trattandosi di gossip, la competenza in materia di turismo e di storia e cultura dell'isola. Per sua informazione, nelle classifiche di settore, la Sicilia, e' tra le poche regioni a registrare un confortante incremento di presenze".
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● CULTURA: MISSINEO, CONTRO SICILIA SOLITI LUOGHI COMUNI

Commenti

  1. Anche a lei on.assessore Daniele Tranchida, vuole che glielo spieghi e dimostri io dove indirizzate buona parte delle risorse destinate alla cultura e all'arte? Commenti su questo blog e se vuole mi fissi un appuntamento e verrò volentieri a spiegarglielo...

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    1. C'è una malafede spaventosa in Italia . Nessuno ha il coraggio di dire la verità. Per fortuna ogni tanto qualcuno ci guarda e vede in che modo siamo ridotti.

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  2. assessore continui a vivere nel suo mondo di bugie avrete risposta alle prossime elezioni. per la qualità di vita offerta dalla sua e purtroppo anche mia regione inforchi gli occhiali sciolga il guinzaglio e osservi SERIAMENTE i dati statistici di emigrazione dei giovani donne e uomini adulti donne e uomini e non includa gli anziani in compensazione, solo così avrà un quadro dello schifo in cui versa questa regione una pessima giornata anche a lei come quelle che offrite a chi abita in sicilia

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  3. Vi siete mangiati tutto...e bravi...ogni tanto tirate qualche ossicino ai cani affamati che si agitano sotto i vostri balconi....ma non ve ne frega nulla della Sicilia, solo delle vostre pance piene.

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