Crollo delle nascite: un ddl del M5S all'Ars per aiutare le donne a decidere quando diventare mamme

Contrasto al crollo delle nascite, ddl all'Ars del M5S per aiutare le donne a preservare la fertilità in età non più giovanissima e a decidere con serenità quando diventare mamme PALERMO, 31/10/2025.  Dare alle donne la libertà di scegliere con maggiore serenità quando diventare madri e contrastare il forte calo delle nascite che interessa la Sicilia e l’intero Paese: è questo il duplice obiettivo del ddl del M5S appena presentato all'Ars, a firma della deputata Cristina Ciminnisi, che ha lavorato al testo con Martina Ardizzone, quando questa era ancora deputata 5 Stelle a Sala d'Ercole. La norma mira a favorire l'accesso delle donne al cosiddetto social freezing, ovvero la possibilità di conservare i propri ovociti in giovane età per avere figli in un momento successivo della vita tramite tecniche di procreazione medicalmente assistita. Molte donne, infatti, per motivi di lavoro, studio o difficoltà economiche, si trovano a rimandare la maternità, riducendo così le pro...

VALLE DEL MELA: INQUINAMENTO, L’ASP PROPONE AL SINDACO DI MILAZZO UN INCONTRO

Milazzo, 24/04/2012 - Il direttore facente funzioni del Servizio Igiene degli ambienti di vita dell’Asp, Giancarlo Quattrone ha risposto al sindaco Pino che nei giorni scorsi aveva chiesto all’Azienda sanitaria provinciale,
“nella qualità di organo tecnico competente, di voler valutare se sussistono condizioni tali da comportare nocumento alla salute della popolazione”.

“Si rappresenta – si legge nella nota – che al fine di valutare eventuali fattori di nocumento alla salute della popolazione ricadente nel comprensorio del bacino del Mela, risulta opportuno acqui-sire tutte le risultanze delle campagne del monitoraggio dell’aria, effettuate nell’ultimo biennio nel territorio di cui trattasi, in particolare dovranno essere evidenziati tutti i livelli di superamento dei valori limite dettati dalla norma, il numero e la frequenza degli stessi.
In considerazione del fatto che la qualità della vita è strettamente correlata alla qualità dell’ambiente (aria, acqua, suolo e cibo) e che varie patologie (respiratorie, allergiche, degenera-tive e del sistema immunitario) possono essere correlate alle prolungate esposizioni ad agenti in-quinanti – prosegue Quattrone – si ritiene auspicabile concordare con il dirigente dell’Ufficio speciale, con il dirigente del Dasoe, con il dirigente Arpa ed i sindaci del comprensorio, un incontro per una valutazione in merito ai Piani di risanamento ambientale già attuati e da attivare, di un’analisi comparativa degli studi di morbilità e mortalità in atto esistenti e, che vengano predi-sposte, contestualmente al monitoraggio dei dati relativi alla qualità dell’aria, ulteriori indagini mirate alla analisi dello stato di salute della popolazione residente, al fine di una definita valuta-zione di Impatto sanitario retrospettiva delle attività industriali”.

“Registriamo quanto evidenziato dall’Asp e ribadiamo la massima disponibilità a condividere un percorso istituzionale finalizzato alla salvaguardia della pubblica salute – afferma il sindaco Pino – convinti che al di là delle strumentalizzazioni, l’impegno ambientale deve essere affrontato in modo serio e rigoroso, basandolo su dati certi e scientifici nel rispetto delle norme che regola-mentano la materia”.

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