Ponte sullo Stretto: "Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani"

Di Paola (M5S): Risorse per il ponte siano restituite ai siciliani. Il definanziamento da 3 miliardi proposto a Roma dalla destra di Meloni, Salvini e Schifani che coinvolge il progetto del ponte sullo Stretto rilancia quanto diciamo da sempre: Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani per un ponte di propaganda. Tali fondi devono essere destinati ad opere necessarie alla nostra regione, quali strade, scuole e ospedali.  Palermo 16 dicembre 2025  - “Altro che ponte di propaganda, ridateci gli 1,3 miliardi di fondi FSC. Il definanziamento da 3 miliardi proposto a Roma dalla destra di Meloni, Salvini e Schifani che coinvolge il progetto del ponte sullo Stretto rilancia quanto diciamo da sempre, anche con una mozione del novembre scorso: Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani per un ponte di propaganda. Tali fondi devono essere destinati ad opere necessarie alla nostra regione, quali strade, scu...

VALLE DEL MELA: INQUINAMENTO, L’ASP PROPONE AL SINDACO DI MILAZZO UN INCONTRO

Milazzo, 24/04/2012 - Il direttore facente funzioni del Servizio Igiene degli ambienti di vita dell’Asp, Giancarlo Quattrone ha risposto al sindaco Pino che nei giorni scorsi aveva chiesto all’Azienda sanitaria provinciale,
“nella qualità di organo tecnico competente, di voler valutare se sussistono condizioni tali da comportare nocumento alla salute della popolazione”.

“Si rappresenta – si legge nella nota – che al fine di valutare eventuali fattori di nocumento alla salute della popolazione ricadente nel comprensorio del bacino del Mela, risulta opportuno acqui-sire tutte le risultanze delle campagne del monitoraggio dell’aria, effettuate nell’ultimo biennio nel territorio di cui trattasi, in particolare dovranno essere evidenziati tutti i livelli di superamento dei valori limite dettati dalla norma, il numero e la frequenza degli stessi.
In considerazione del fatto che la qualità della vita è strettamente correlata alla qualità dell’ambiente (aria, acqua, suolo e cibo) e che varie patologie (respiratorie, allergiche, degenera-tive e del sistema immunitario) possono essere correlate alle prolungate esposizioni ad agenti in-quinanti – prosegue Quattrone – si ritiene auspicabile concordare con il dirigente dell’Ufficio speciale, con il dirigente del Dasoe, con il dirigente Arpa ed i sindaci del comprensorio, un incontro per una valutazione in merito ai Piani di risanamento ambientale già attuati e da attivare, di un’analisi comparativa degli studi di morbilità e mortalità in atto esistenti e, che vengano predi-sposte, contestualmente al monitoraggio dei dati relativi alla qualità dell’aria, ulteriori indagini mirate alla analisi dello stato di salute della popolazione residente, al fine di una definita valuta-zione di Impatto sanitario retrospettiva delle attività industriali”.

“Registriamo quanto evidenziato dall’Asp e ribadiamo la massima disponibilità a condividere un percorso istituzionale finalizzato alla salvaguardia della pubblica salute – afferma il sindaco Pino – convinti che al di là delle strumentalizzazioni, l’impegno ambientale deve essere affrontato in modo serio e rigoroso, basandolo su dati certi e scientifici nel rispetto delle norme che regola-mentano la materia”.

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