Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

LIPARI: “INCONTRI MEDITERRANEI NORD – OVEST”, L’ARTE CONTEMPORANEA EUROPEA INCONTRA IL SOCIALE

Si inaugura domani a Lipari la mostra “Incontri Mediterranei Nord – Ovest”. L’arte contemporanea europea incontra il sociale in una cornice d'eccezione

Lipari (Messina), 04/05/2012 - Sabato 5 maggio, alle ore 11.30, si inaugura alle Terme di San Calogero di Lipari la mostra di arte contemporanea “Incontri Mediterranei Nord – Ovest”. L'evento, organizzato dalla Fondazione Horcynus Orca in collaborazione con la cooperativa sociale Fsc Group e la Fundación Frax de la Comunidad Valenciana di L’Alfàs del Pi (Alicante, España), porterà fino al 15 ottobre grandi nomi dell'arte contemporanea europea in una delle aree meno note e più suggestive delle isole Eolie: il palazzo termale ottocentesco con adiacente parco archeologico.
In questa cornice d'eccezione, riaperta al pubblico lo scorso anno dopo trent'anni di abbandono, dialogheranno con le gloriosa testimonianze del passato eoliano le opere di cinque maestri dell'arte contemporanea europea: Ramón de Soto Arándiga, Vicente Barón Linares e Natividad Navalón, celebri interpreti della ricerca plastica della Comunidad Valenciana; Agostino Ferrari, tra i più quotati pittori astratti italiani della sua generazione; Anselmo, nome d’arte dello scultore italiano Anselmo Francesconi, a cui verrà dedicato un omaggio per celebrare, a otto anni dalla scomparsa, l'amore per le Eolie e la singolare sensibilità artistica che lo ha portato a precorrere di quasi vent’anni la land art e la cultura delle “cose in sé” degli anni Settanta.

Vero valore aggiunto dell'esposizione sarà il risvolto etico-sociale. Perché dietro l'allestimento di “Incontri Mediterranei Nord – Ovest” c'è il lavoro di dodici ex internati dell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Barcellona Pozzo di Gotto (beneficiari del progetto “Luce è Libertà” che ha come obiettivo portare fuori cinquantasei persone dall’Opg) che, bissando l'esperienza dell'anno scorso, hanno contribuito a trasformare le Terme di San Calogero in un polo espositivo.

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