La Commissione Antimafia a Siracusa per la mappatura dello stato di Cosa Nostra in Sicilia

Commissione regionale Antimafia lunedì a Siracusa per incontrare i vertici istituzionali della provincia. La commissione regionale Antimafia, presieduta da Antonello Cracolici, sarà alla prefettura di Siracusa, lunedì 7 aprile, per continuare nel suo lavoro di mappatura sullo stato di cosa nostra in Sicilia. Alle 11 ci sarà l'incontro con il prefetto, Giovanni Signer, con il questore, Roberto Pellicone, con il comandante provinciale dei Carabinieri, Dino Incarbone. Poi alle 15.30 l'incontro con i sindaci del Siracusano per discutere dei problemi relativi alla presenza della criminalità organizzata nel territorio.  Palermo, 5 aprile 2025– Si ricorda ai gentili colleghi che la commissione regionale Antimafia, presieduta da Antonello Cracolici, sarà alla prefettura di Siracusa, lunedì 7 aprile, per continuare nel suo lavoro di mappatura sullo stato di cosa nostra in Sicilia.  Alle 11 ci sarà l'incontro con il prefetto, Giovanni Signer, con il questore, Roberto Pellicone, con...

LOMBARDO PROMULGA LO STESSO LA LEGGE FINANZIARIA IMPUGNATA DAL COMMISSARIO DELLO STATO

Palermo, 3 mag 2012 - Il presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo ha deciso di avvalersi dei poteri attribuiti dallo Statuto e promulgare integralmente la legge "Autorizzazione al ricorso ad operazioni finanziarie", approvata dall'Assemblea regionale siciliana nella seduta dello scorso 27 aprile, nonostante l'impugnativa avanzata dal Commissario dello Stato.

Nel pieno convincimento che le scelte normative approvate dall'Ars, oltre che legittime, rispondano in modo efficace alle esigenze di comparti essenziali dell'amministrazione e del territorio - dalla forestazione, agli interventi infrastrutturali - il governo regionale ha quindi assunto la determinazione di promulgare la legge, a difesa delle competenze legislative della Regione siciliana, in relazione all'infondatezza dei rilievi avanzati dal Commissario dello Stato. Tra l'altro - continua la nota di Palazzo d'Orleans - nell'impugnativa si censurano le modalita' con cui la Regione siciliana intende finanziare i propri investimenti in materia di prevenzione e manutenzione straordinaria del patrimonio boschivo.

Si tratta di rilievi contestati dal governo regionale, poiche' le scelte legislative dell'Assemblea regionale siciliana, oltre ad essere in piena armonia con le normative e i regolamenti comunitari, attingono anche al principio della "somma urgenza" legata ad interventi di carattere straordinario. Per queste ragioni,la promulgazione integrale della legge appare un atto doveroso e costituzionalmente corretto.

"E' l'ulteriore occasione - commenta il Presidente - per rilevare l'ingerenza del Commissario dello Stato, che si ritiene lesiva dell'Autonomia statutaria".

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