Ponte sullo Stretto: "Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani"

Di Paola (M5S): Risorse per il ponte siano restituite ai siciliani. Il definanziamento da 3 miliardi proposto a Roma dalla destra di Meloni, Salvini e Schifani che coinvolge il progetto del ponte sullo Stretto rilancia quanto diciamo da sempre: Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani per un ponte di propaganda. Tali fondi devono essere destinati ad opere necessarie alla nostra regione, quali strade, scuole e ospedali.  Palermo 16 dicembre 2025  - “Altro che ponte di propaganda, ridateci gli 1,3 miliardi di fondi FSC. Il definanziamento da 3 miliardi proposto a Roma dalla destra di Meloni, Salvini e Schifani che coinvolge il progetto del ponte sullo Stretto rilancia quanto diciamo da sempre, anche con una mozione del novembre scorso: Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani per un ponte di propaganda. Tali fondi devono essere destinati ad opere necessarie alla nostra regione, quali strade, scu...

SANT’AGATA DI MILITELLO: PREGIUDICATO 21ENNE ARRESTATO PER VIOLAZIONE DEGLI OBBLIGHI

Sant’Agata di Militello, 06/05/2012 - Nell’ambito di una campagna di prevenzione, con particolare riferimento alle violazioni commesse da soggetti sottoposti ad obblighi o a particolari misure disposte dall’A.G., i Carabinieri della Compagnia di Sant’Agata di Militello hanno tratto in arresto un pregiudicato 21enne, per violazione degli obblighi imposti dalla misura di prevenzione personale.
In particolare, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del NORM della Compagnia di Mistretta, nel pomeriggio di ieri, hanno tratto in arresto in flagranza di reato CUCÈ Aldo, nato a Cefalù (PA) cl. 1990, ma residente a Torrenova (ME), pregiudicato, in atto sottoposto alla misura di prevenzione con obbligo di dimora nel comune di residenza, per violazione delle prescrizioni derivanti dalla misura di prevenzione dell’obbligo di dimora.
Nella circostanza, all’esito di diversi accertamenti effettuati dai Carabinieri sul conto del citato CUCÈ Aldo, è emerso che lo stesso avrebbe commesso reiterate inosservanze alla misura di prevenzione cui è sottoposto.

Ieri pertanto, i Carabinieri si sono presentati presso l’abitazione del citato CUCÈ Aldo traendolo in arresto.
Dopo le formalità di rito, su disposizione dell’A.G. di Patti, l’arrestato è stato tradotto presso il proprio domicilio, in attesa di giudizio.

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