Sammartino: sospeso dai pubblici uffici il vicepresidente della Regione Siciliana, voto di scambio

Sicilia, VicePresidente sospeso dai pubblici uffici per corruzione. Caso Sammartino. Di Paola (M5S): “Risultati elettorali eclatanti potrebbero essere frutto di corruttela”.  Sospensione vicepresidente Regione, M5S Ars: “Questione morale fondamentale, Schifani batta un colpo sulla vergognosa deriva della politica”.  Antoci: "Quadro agghiacciante. La classe politica siciliana deve autoriformarsi".  Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione "isole" al parlamento europeo col Movimento 5 Stelle.    Palermo, 17/04/2024 -  Sospeso dalle funzioni pubbliche per un anno il vice presidente della Regione, assessore regionale all'Agricoltura   Luca Sammartino,  indagato per corruzione.  Il provvedimento è stato emesso nell'ambito di indagini del nucleo investigativo dei Carabinieri del comando provinciale di Catania.  Sammartino ha prontamente risposto a quanto gli viene addebitato:  " Ho scritto una nota al presidente della Regione Siciliana, Renato Sch

TERREMOTO IN PIANURA PADANA-EMILIANA, LA “FRAMMENTAZIONE” HA EVITATO UN EVENTO SISMICO PIÙ FORTE

30 maggio ore 17 - La sequenza sismica della Pianura Padana Emiliana sta interessando un’area che si estende per oltre 50 km parallelamente al fronte della catena appenninica e al fiume Po. La zona interessata dall’attività sismica coincide con una struttura geologica sepolta sotto la pianura padana. I terremoti di questi giorni hanno mostrato che il fronte attivo si muove in maniera coerente raccorciando la zona in senso nord-sud, lungo faglie orientate in direzione est-ovest.
L’attività sismica si è intensificata ieri, a partire dalla mattina alle 9 con il forte terremoto di magnitudo (Richter) 5.8, seguito da numerose repliche di magnitudo superiore a 4. La zona interessata dai terremoti di ieri ha colpito il settore più occidentale del fronte già attivo, estendendolo per altri 10 chilometri verso ovest.

La complessità geologica del fronte attivo, sepolto sotto la pianura, ha determinato la frammentazione della struttura e l’occorrenza di 6 terremoti di magnitudo maggiore di 5 e moltissimi più piccoli. Questa “frammentazione” ha evitato la rottura simultanea dell’intera struttura, che avrebbe potuto causare un evento sismico ancora più forte. Questa caratteristica è stata spesso osservata in precedenti sequenze sismiche italiane, sia recenti che antiche. In zone prossime a quelle colpite in questi giorni, viene ricordato il terremoto che ha colpito Ferrara nel 1570, che fu seguito da repliche per molti mesi.

I dati geologici mostrati durante la conferenza stampa hanno fornito un’interpretazione, sia pure preliminare, delle faglie attivate con le scosse di questi giorni. Sono stati inoltre illustrati e spiegati gli estesi fenomeni di liquefazione e i cosiddetti vulcani di fango osservati dopo il terremoto, dovuti alla presenza, nel sottosuolo padano, di livelli sabbiosi saturi di acqua.
Diverse squadre di ricercatori e tecnici sono all’opera in area epicentrale per ulteriori rilievi degli effetti del terremoto sull’ambiente e sugli edifici, e per monitorare al meglio il fenomeno con strumenti sismici, geodetici e geochimici.

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