1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

FRANCESCA RONSISVALLE, FOTOMODELLA D’ELEGANZA

01/06/2012 - Ventuno anni, un fisico minuto, ma perfetto; un viso dolce ed affascinante, un portamento da top model: è la messinese Francesca Ronsisvalle la giovane promettente fotomodella, che ha attirato su di sé l’attenzione dei fotografi siciliani per le sue doti esternate in qualità sia di indossatrice per i vari negozi di abbigliamento sia di vincitrice nei vari concorsi di bellezza locali. L’occasione è stata propizia per chiederle un’intervista, cui ella ha acconsentito con entusiasmo.

Perché ha scelto di sfilare in passerella e di posare per i fotografi glamour?
«È stata una mia passione coltivata fin dalla tenera età e come un presagio mi prefiguravo un futuro in quel mondo patinato».
Quali requisiti deve possedere chi vuole diventare una mannequin?
«Tanta eleganza, umiltà e determinazione».

Quanto contano in termini percentuali?
«Ritengo che tutte e tre le doti siano principali».

Quali esperienze ha maturato durante le sue pose e le sue sfilate?
«Non tutto oro è ciò che luccica, poiché non tutti i fotografi, né tutte le agenzie hanno come precipua finalità la valorizzazione delle giovani aspiranti, ma soltanto il perseguimento di un profitto personale. Occorre però non fare di tutta l’erba un fascio, giacché, come nel mio caso, dopo tanto peregrinare ho trovato nel sodalizio di Giovanni Grasso un ambiente affettuoso e familiare».

Qual è il suo sogno nel cassetto?
«Ho un’aspirazione massimalista, poiché sogno di portarmi a casa una fascia di Miss Cinema e di partecipare al concorso Miss Ragazza per il Cinema, ed un desiderio minimalista, cioè quello di diventare un’operatrice del benessere e lavorare nei relativi centri».

Cosa le piace di più nel lavoro di fotomodella?
«Mettermi in posa per riuscire ad essere me stessa con tutta la spontaneità e naturalezza».

Cos’è per lei la bellezza?
«È una componente esteriore della persona, capace di infondere a chi l’ammira sentimenti ed emozioni».

Cosa vuole trasmettere quando si trova in passerella o in un set fotografico?
«Semplicemente la mia semplicità ed eleganza, frutto del mio carattere».

Quali sono i suoi progetti futuri?
«Ve ne sono tanti. Sotto il profilo professionale ho appena menzionato l’intento di diventare operatrice del benessere. In campo artistico essere attenzionata dai grandi stilisti e fotografi internazionali, ma in particolare coltivo il proponimento di fare un provino alla trasmissione “Amici” mirando alla scuola di dizione diretta dalla nota attrice Fioretta Mari nonché valente “Talent Academy” nel campo della recitazione, persona cui va tutta la mia stima».

L’augurio è di vederla coronare i suoi obiettivi sia come ragazza dalle interessanti potenzialità, sia come rappresentante di una Sicilia, che dovrebbe mettere maggiormente in luce le sue giovani risorse.

Foti Rodrigo

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