Antimafia, il bilancio di un anno: mai come oggi diffuso il possesso di armi, pure tra insospettabili e minorenni

Antimafia: presentato in aula il bilancio dell'attività della commissione a un anno dal suo insediamento. Dal presidente Cracolici la proposta di un Osservatorio per monitorare gli appalti e il pericolo di infiltrazioni nei subappalti. Sono state 55 le sedute tenute dalla Commissione regionale Antimafia, 14 le inchieste avviate, 70 le audizioni, 9 gli incontri con i prefetti e i comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica, 302 gli incontri con gli amministratori locali Palermo, 26 Mar - “Ci sono segnali che ci preoccupano: mai come adesso in molti territori si è diffuso il possesso di armi, persino in ambienti insospettabili. La cronaca ci consegna un pericoloso modello di comportamento anche tra i giovanissimi, come il caso di un 17enne che prima di andare in discoteca si è munito di una pistola. Si diffonde la mafiosità come stile di vita”. Lo ha detto il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, in un passaggio della sua presentazione in au

ASP CATANIA: CASE DI CURA PRIVATE, ASSEGNATI BUDGET PER IL 2012


Sirna: Riduzione tasso di ospedalizzazione e innalzamento della qualità, i punti salienti dell’accordo
CATANIA, 31/07/2012 – Qualità ed efficienza delle prestazioni sanitarie, nel quadro del contenimento della spesa: questi gli obiettivi strategici prefissati dal Commissario Straordinario dell’Asp Catania Gaetano Sirna, dal presidente Aiop (Associazione italiana ospedalità privata) Ettore Denti e dal rappresentante di Confindustria Catania (Sezione Sanità) Giuseppe Giuffrida, che questa mattina – martedì 31 luglio – hanno siglato i contratti di assegnazione dei budget alle Case di Cura per l’anno 2012.
Un accordo raggiunto a seguito di una lunga contrattazione tra l’Azienda sanitaria provinciale etnea e i rappresentanti delle strutture accreditate con il Sistema sanitario regionale: «Una trattativa particolarmente delicata – spiega Sirna – perché avviata nell’ambito dell’azione di riorganizzazione del sistema e del contenimento dei costi. In questo contesto, con gli erogatori privati, abbiamo comunque trovato una strategia condivisa che ha già portato e sicuramente porterà risultati tangibili sul territorio».

L’aggregato di spesa provinciale fissato è di 153 milioni e 652mila euro: «Nonostante il decreto dell’assessore regionale della Salute del 4 giugno 2012 abbia stanziato risorse inadeguate alle effettive esigenze del comparto dell’ospedalità privata, che risente in modo particolare dei gravi effetti della crisi economica – sottolinea Denti – abbiamo raggiunto un’intesa che rappresenta un importante momento di crescita della sanità catanese. Con l' Asp, in particolare in quest’ultimo periodo, abbiamo instaurato un'ottima collaborazione che ci ha permesso di creare, con ottica moderna, una rete che, attraverso un confronto continuo e costruttivo, mette insieme tutti i servizi e ha come obiettivo la centralità del paziente. La nuova organizzazione del settore amministrativo e sanitario dell’Asp ha reso tutto il meccanismo più fluido e le aziende dell'Aiop, da me rappresentate, sono molto soddisfatte dell'attenzione data per ridurre i tempi di pagamento».

Riduzione del tasso di ospedalizzazione dei ricoveri per acuti a fronte di un aumento del ricorso a setting assistenziali alternativi; diminuzione dell’incidenza dei parti cesari primari; aumento del peso medio e quindi delle qualità delle prestazioni sanitarie; accordo per il ricovero dei pazienti provenienti dai Pronto Soccorso per decongestionare gli ospedali pubblici, spesso sovraffollati: sono questi, in breve, i punti più qualificanti dell’Accordo, siglato alla presenza del direttore Amministrativo dell’Asp Sabrina Cillia, del direttore dell’Unità Operativa Complessa Acquisizione e gestione prestazioni sanitarie Concetta Colmet e del direttore dell’Ospedalità privata Maria Teresa Nisi.

«Insieme ai rappresentanti delle 22 case di cura presenti sul territorio – conclude Sirna - abbiamo cercato di organizzare al meglio la piattaforma di prestazioni sanitarie soprattutto nel settore delle acuzie, per l’adozione di un modello organizzativo “virtuoso” che mira alla razionalizzazione delle spese. Il sistema catanese delle case di cura è evoluto ed equilibrato nell’articolazione delle varie branche: l’accordo sottoscritto in data odierna consentirà di innalzare ulteriormente i livelli di appropriatezza ed efficienza nelle prestazioni, contribuendo a creare un’interfaccia pubblico/privato ancora più dinamica».
..........................
L'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, ha nominato Mario Zappia commissario straordinario dell'Asp di Siracusa in sostituzione del dirigente generale Franco Maniscalco che stamattina ha rassegnato ufficialmente le dimissioni.

"Ringrazio il direttore Maniscalco per la sensibilita' istituzionale sempre dimostrata - ha detto Russo - e per il lavoro svolto dall'1 settembre del 2009 mirato a riqualificare l'offerta sanitaria in provincia di Siracusa alla luce della riforma del sistema sanitario che ha determinato profonde trasformazioni.

Faccio gli auguri di buon lavoro a Mario Zappia che sapra' certamente sfruttare la grande esperienza professionale maturata per guidare al meglio l'Asp nel corso del suo mandato".

Mario Zappia, 50 anni, laureato in medicina e chirurgia, ha gia' ricoperto il ruolo di dirigente generale del Dipartimento attivita' sanitarie dell'assessorato regionale della Salute e di capo della segreteria tecnica dell'assessore Massimo Russo. Negli ultimi due anni ha ricoperto il ruolo di direttore generale all'Irccs Oasi di Troina.

Commenti