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Nebrodi e Dintorni
Sanzione di oltre 255 milioni di euro a Ryanair DAC e alla controllante Ryanair Holdings plc per abuso di posizione dominante. La società, in posizione dominante nell’offerta di servizi aerei nazionali ed europei da/per l’Italia, ha attuato una strategia abusiva per ostacolare le agenzie viaggio che utilizzano i voli Ryanair come input per l’offerta di servizi turistici. Si segnala che nelle seguenti regioni la percentuale di agenzie che sviluppano almeno il 40% del proprio fatturato con Ryanair sono superiori alla media nazionale: Abruzzo, Basilicata, Lazio, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Valle d'Aosta, Veneto. 23/12/2025 - L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha irrogato a Ryanair DAC, in solido con la controllante Ryanair Holdings plc, una sanzione di 255.761.692 euro per abuso di posizione dominante, da aprile 2023 ad almeno aprile 2025. Ryanair detiene una posizione dominante nel mercato a monte dei servizi di trasporto aereo di linea pass...
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Roberto Fiore unica speranza per la nostra Italia e per la nostra Sicilia! Spero tanto che non abbia sbagliato ad appoggiare De Luca, che intendo votare alle oramai imminenti regionali. Al momento, Fiore, sembra essere l'unico politico che si batte per noi italiani, basti vedere tutti i programmi di solidarietà avanzati da Forza Nuova. Mi fa tanto piacere che anche nei Nebrodi si inizi a parlare di lui.
RispondiEliminaL'idea di un ricorso alla moneta complementare è certamente apprezzabile, anche perchè si può far tesoro delle esperienze ben riuscite in altri paesi della comunità. Ma il problema della sovranità monetaria in Sicilia non ha nulla a che spartire con questa iniziativa perchè è del tutto ovvio che siamo su due piani diversi e molto lontani. Non Conosco "Forza Nuova Sicilia" e non ho idea della sua natura e dei suoi scopi. Voglio solo augurarmi che non sia un altro movimento politico che va ad infoltire la schiera di micro partiti che ad ogni competizione elettorale si presentano candidando perfetti sconosciuti e disperdendo una seppur trascurabile quota di voti. In questo momento la Sicilia deve ricostruirsi come popolo e la polverizzazione di queste aggregazioni vecchie e nuove non contribuisce certo a creare unità di intenti ed una opinione pubblica degna di tale nome e che possa veramente impensierire una classe politica ed una classe dirigente impegnata a curare solo i propri interessi.
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