Antimafia, il bilancio di un anno: mai come oggi diffuso il possesso di armi, pure tra insospettabili e minorenni

Antimafia: presentato in aula il bilancio dell'attività della commissione a un anno dal suo insediamento. Dal presidente Cracolici la proposta di un Osservatorio per monitorare gli appalti e il pericolo di infiltrazioni nei subappalti. Sono state 55 le sedute tenute dalla Commissione regionale Antimafia, 14 le inchieste avviate, 70 le audizioni, 9 gli incontri con i prefetti e i comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica, 302 gli incontri con gli amministratori locali Palermo, 26 Mar - “Ci sono segnali che ci preoccupano: mai come adesso in molti territori si è diffuso il possesso di armi, persino in ambienti insospettabili. La cronaca ci consegna un pericoloso modello di comportamento anche tra i giovanissimi, come il caso di un 17enne che prima di andare in discoteca si è munito di una pistola. Si diffonde la mafiosità come stile di vita”. Lo ha detto il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, in un passaggio della sua presentazione in au

INCENDI NEBRODI. RINALDI (PD) CHIEDE LO STATO DI CALAMITA' DA TUSA A MAZZARRA' S. ANDREA

Messina, 30/09/2012 - Il vice presidente del gruppo del Partito Democratico all’Assemblea della Regione Siciliana, Franco Rinaldi, ha inviato ieri alla Presidenza Regionale, la richiesta per proclamare lo Stato di Calamità, per le zone della provincia di Messina colpite dagli incendi che hanno distrutto migliaia di ettari di vegetazione e mandato in fumo numerose attività economiche.
“Da alcuni giorni – ha scritto Rinaldi nella nota - incendi di ampia proporzione stanno devastando terreni della provincia di Messina, tra i Monti Nebrodi e la fascia tirrenica.

Ne sono colpiti i territori ricadenti nei Comuni di Tusa, Capo d’Orlando, Santo Stefano di
Camastra, Sant’Agata di Militello, Patti, Ucria, Librizzi, Naso, Longi, Montalbano Elicona,
Mazzarrà Sant’Andrea (qui a ridosso della discarica). Ingenti sono i danni al pubblico e privato patrimonio, in particolare all’attività agricola diffusa in queste zone. Per tali motivi, si porge la richiesta di proclamazione dello Stato di Calamità.

È importante – ha concluso l‘esponente del Pd all’Ars - che il Governo regionale prenda questa
decisione, per opportunamente risarcire le Pubbliche Amministrazioni e i privati lesi
economicamente e per il recupero dell’ambiente”.
L’onorevole Rinaldi continua in queste ore a seguire la situazione critica, aggiornando la richiesta
con gli altri Comuni che si sono aggiunti alla lunga lista dei fronti di fuoco nella Provincia di
Messina.

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