Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

MARTIN SCORSESE RISPONDE A RAFFAELE LOMBARDO: “IL MIO CINEMA COMBATTE LA MAFIA”

New York, 19/09/2012 - L'ex Presidente della Regione Sicilia Raffaele Lombardo, solo poco tempo fa, aveva pesantemente attaccato Martin Scorsese prendendo di mira l’acclamata serie Boardwalk Empire, da lui prodotta e attualmente in onda su Rai 4, dichiarando che la serie “danneggiava l'immagine della Regione”. Dichiarazione che fece il giro di giornali e tv di tutto il mondo, suscitando l'ira dei critici, di molti intellettuali e politici. Ma solo in questi giorni le dichiarazioni di Lombardo sono giunte alle orecchie del pluripremiato regista che, proprio in questi giorni, come riportato dal Daily Mail, sta girando a New York il suo ultimo film “The Wolf of Wall Street”, con Leonardo Di Caprio, e proprio sul set avrebbe commentato dinanzi al suo staff di non comprendere le critiche di Lombardo (http://www.dailymail.co.uk/tvshowbiz/article-2204769/Leonardo-DiCaprio-shoots-scenes-New-York-latest-movie-The-Wolf-Wall-Street-director-Martin-Scorsese.html). “Parlare di mafia, raccontarla - ha detto il grande regista – è il modo migliore per debellarla, svelandone i meccanismi e raccontandone le vicende”.

Le critiche di Lombardo al regista italo-americano non sono certo nuove, poiché venne stigmatizzato anche per suoi precedenti film sulla mafia, come il celeberrimo “Quei bravi ragazzi” (Goodfellas), ma anche lo storico “Mean Streets” e il più recente “Casinò”.

Scorsese ha ribadito più volte il suo amore per la Sicilia come fonte di ispirazione e ha manifestato il suo attaccamento “viscerale” alla regione d’origine della sua famiglia, come sottolineato dal britannico Times (http://www.thetimes.co.uk/tto/arts/film/article2995142.ece). “E’ un’isola straordinaria, ricca di storia, cultura e fascino”. Senza entrare nel merito delle prossime elezioni regionali che si terranno il 28 ottobre, il regista ha comunque espresso la sua “simpatia verso tutti coloro che combattono la mafia, siano essi politici, intellettuali o personaggi dello showbiz. Il rilancio della Sicilia passa anche attraverso la gente che vuole realmente lottare contro la mafia”.

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