Baarìa Film Festival, a Bagheria il primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”

BAARIA FILM FESTIVAL.  “La Sicilia e le altre isole”.  Dal 2 al 6 luglio 2025.  Tra gli ospiti i premi Oscar Giuseppe Tornatore e Danis Tanovic, gli attori Luigi Lo Cascio, Enrico Lo Verso e Alessio Vassallo, il regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì e i registi Costanza Quatriglio, Luca Barbareschi e Aurelio Grimaldi.   23/06/2025 - Il  Baarìa Film Festival  (Bagheria, PA), primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”, ha annunciato il programma, tra opere inedite o poco note in Italia e il meglio tra le 1140 iscrizioni provenienti da tutto il mondo. In  Arcipelaghi , sezione competitiva di  lungometraggi,  figurano tre film che hanno rappresentato il loro paese agli Oscar 2025:  Old Fox  del regista taiwanese  Ya-chuan-Hsiao ,  romanzo di formazione ambientato nella Taiwan di fine anni Ottanta ,  Under the Volcano  del polacco  Damian Kocur , che segue le vicende di una fam...

“NELLA TERRA DEL PADRINO, PRONTO IL DOCUMENTARIO DI FRANCESCO CALOGERO

21/09/2012 - Sono terminate le riprese del film-documentario “Nella Terra del Padrino” del regista messinese Francesco Calogero, prodotto da Gran Mirci Film di Giuseppe Ministeri in collaborazione con Rai Cinema. L’opera, la cui durata è di 52 minuti, rappresenta il completamento dello studio “In the Name of Godfather” concepito dallo stesso Calogero dopo la fine della prima fase delle riprese per consentire una visione in anteprima per gli ospiti del Taormina Film Festival 2004.
Le riprese, effettuate ad Acireale, Savoca, Forza d’Agrò, Graniti, Fiumefreddo e Palermo mostrano quel che resta dei luoghi ambientazione delle più famose scene della trilogia de “Il Padrino”, quali Villa Malfitano e il Teatro Massimo tanto per citarne alcuni; le immagini sono state arricchite dalle interviste svolte tra Palermo e Venezia ad importanti e illustri figure come il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, Franco Maresco, i critici Alessandro Rais ed Emiliano Morreale.

A queste, si accompagnano i racconti di gran parte di coloro che hanno partecipato a vario titolo alle riprese e che regalano allo spettatore i ricordi del tempo, la simpatia di “Frank Coppola” e delle 20 granite al giorno preparate dalla signorina Maria del bar Vitelli di Savoca, la “freddezza” di Al Pacino, e il fermento che la troupe hollywoodiana ha portato nei piccoli centri siciliani. “Nella Terra del Padrino” si dispiega come vero e proprio viaggio, ripercorrendo le orme del capolavoro di Francis Ford Coppola sul territorio siciliano, curato in ogni suo dettaglio e in ogni sua prospettiva, fino al punto di non tralasciare neanche quel grande e drammatico tema che è la mafia, la sua realtà e la sua rappresentazione.

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