Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

MILAZZO: 2 PERSONE ARRESTATE IN UNA OPERAZIONE ANTIDROGA

Milazzo, 31 ottobre 2012 - Positiva attività di contrasto al mercato degli stupefacenti quella effettuata nelle ultime ore dai Carabinieri sul territorio della Compagnia di Milazzo, che ha consentito di trarre in arresto in distinte circostanze due soggetti responsabili, a vario titolo, di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo “cocaina” e “hashish”.
A finire nella rete dei Carabinieri, che per la specifica attività si sono avvalsi della collaborazione di unità cinofile del Nucleo Carabinieri cinofili di Nicolosi (CT), due pusher dimoranti rispettivamente nei Comuni di Roccavaldina (ME) e di Torregrotta (ME).

A finire per primo in manette, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, il 42enne CANNONE Carmelo, da Roccavaldina (ME), pregiudicato, disoccupato, che deve rispondere di spaccio di sostanze stupefacenti.


L’A.G. della città del Longano, concordando pienamente con riscontri investigativi emersi nel corso di una articolata attività di indagine dei Carabinieri di Milazzo, protrattasi per diversi mesi, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in regime arresti domiciliari nei confronti del citato CANNONE Carmelo, sul conto del quale i militari dell’Arma del centro mamertino avevano raccolto importanti elementi di riscontro in relazione ad una intensa attività di spaccio posta in essere dal prevenuto, nel periodo compreso tra il mese di gennaio e il mese di marzo 2012.
In particolare, nel corso degli accertamenti è emerso che il pusher avrebbe ceduto dosi di cocaina a diversi assuntori, per un totale di circa 20 grammi. La droga era stata recuperata dai Carabinieri della Compagnia di Milazzo in diverse attività di riscontro effettuate nel territorio dell’hinterland milazzese.
Ieri, quando i militari dell’Arma si sono presentati presso l’abitazione del citato CANNONE Carmelo, per dare esecuzione al provvedimento custodiale, nel corso della perquisizione domiciliare, grazie anche al contributo dell’unità cinofila dell’Arma, i Carabinieri hanno rinvenuto ben 210 grammi di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”, già suddivisa in dosi, nonché altro materiale utile al confezionamento della droga.

Sempre nella giornata i ieri, nel corso di analoga attività antidroga, i Carabinieri hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 33enne, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
In particolare, nel corso di alcune perquisizioni domiciliari, quando i Carabinieri hanno bussato alla porta dell’abitazione dove dimora il 33enne, lo stesso, sin dalle prime battute ha mostrato evidente stato di disagio tanto da insospettire i Carabinieri che hanno richiesto l’intervento dell’unità cinofila dell’Arma.
A finire in manette LUCCA Salvatore, 33enne di Torregrotta (ME), operaio, il quale, come detto, nel corso della perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di sostanza stupefacente del tipo “hashish”.
Sono stati circa 30 i grammi di “hashish” rinvenuti dai Carabinieri ben occultati all’interno del domicilio di LUCCA Salvatore, unitamente ad altro materiale utile al confezionamento della droga.
I 210 grammi di “cocaina” e l’ulteriore quantitativo di “hashish” rivenuti, saranno adesso trasmessi ai laboratori del RIS Carabinieri di Messina per le analisi del caso.
Adesso, CANNONE Carmelo e LUCCA Salvatore, si trovano ristretti presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi dove rimarranno a disposizione dell’A.G. di Barcellona Pozzo di Gotto.

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