Sammartino: sospeso dai pubblici uffici il vicepresidente della Regione Siciliana, voto di scambio

Sicilia, VicePresidente sospeso dai pubblici uffici per corruzione. Caso Sammartino. Di Paola (M5S): “Risultati elettorali eclatanti potrebbero essere frutto di corruttela”.  Sospensione vicepresidente Regione, M5S Ars: “Questione morale fondamentale, Schifani batta un colpo sulla vergognosa deriva della politica”.  Antoci: "Quadro agghiacciante. La classe politica siciliana deve autoriformarsi".  Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione "isole" al parlamento europeo col Movimento 5 Stelle.    Palermo, 17/04/2024 -  Sospeso dalle funzioni pubbliche per un anno il vice presidente della Regione, assessore regionale all'Agricoltura   Luca Sammartino,  indagato per corruzione.  Il provvedimento è stato emesso nell'ambito di indagini del nucleo investigativo dei Carabinieri del comando provinciale di Catania.  Sammartino ha prontamente risposto a quanto gli viene addebitato:  " Ho scritto una nota al presidente della Regione Siciliana, Renato Sch

MILAZZO: 2 PERSONE ARRESTATE IN UNA OPERAZIONE ANTIDROGA

Milazzo, 31 ottobre 2012 - Positiva attività di contrasto al mercato degli stupefacenti quella effettuata nelle ultime ore dai Carabinieri sul territorio della Compagnia di Milazzo, che ha consentito di trarre in arresto in distinte circostanze due soggetti responsabili, a vario titolo, di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo “cocaina” e “hashish”.
A finire nella rete dei Carabinieri, che per la specifica attività si sono avvalsi della collaborazione di unità cinofile del Nucleo Carabinieri cinofili di Nicolosi (CT), due pusher dimoranti rispettivamente nei Comuni di Roccavaldina (ME) e di Torregrotta (ME).

A finire per primo in manette, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, il 42enne CANNONE Carmelo, da Roccavaldina (ME), pregiudicato, disoccupato, che deve rispondere di spaccio di sostanze stupefacenti.


L’A.G. della città del Longano, concordando pienamente con riscontri investigativi emersi nel corso di una articolata attività di indagine dei Carabinieri di Milazzo, protrattasi per diversi mesi, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in regime arresti domiciliari nei confronti del citato CANNONE Carmelo, sul conto del quale i militari dell’Arma del centro mamertino avevano raccolto importanti elementi di riscontro in relazione ad una intensa attività di spaccio posta in essere dal prevenuto, nel periodo compreso tra il mese di gennaio e il mese di marzo 2012.
In particolare, nel corso degli accertamenti è emerso che il pusher avrebbe ceduto dosi di cocaina a diversi assuntori, per un totale di circa 20 grammi. La droga era stata recuperata dai Carabinieri della Compagnia di Milazzo in diverse attività di riscontro effettuate nel territorio dell’hinterland milazzese.
Ieri, quando i militari dell’Arma si sono presentati presso l’abitazione del citato CANNONE Carmelo, per dare esecuzione al provvedimento custodiale, nel corso della perquisizione domiciliare, grazie anche al contributo dell’unità cinofila dell’Arma, i Carabinieri hanno rinvenuto ben 210 grammi di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”, già suddivisa in dosi, nonché altro materiale utile al confezionamento della droga.

Sempre nella giornata i ieri, nel corso di analoga attività antidroga, i Carabinieri hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 33enne, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
In particolare, nel corso di alcune perquisizioni domiciliari, quando i Carabinieri hanno bussato alla porta dell’abitazione dove dimora il 33enne, lo stesso, sin dalle prime battute ha mostrato evidente stato di disagio tanto da insospettire i Carabinieri che hanno richiesto l’intervento dell’unità cinofila dell’Arma.
A finire in manette LUCCA Salvatore, 33enne di Torregrotta (ME), operaio, il quale, come detto, nel corso della perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di sostanza stupefacente del tipo “hashish”.
Sono stati circa 30 i grammi di “hashish” rinvenuti dai Carabinieri ben occultati all’interno del domicilio di LUCCA Salvatore, unitamente ad altro materiale utile al confezionamento della droga.
I 210 grammi di “cocaina” e l’ulteriore quantitativo di “hashish” rivenuti, saranno adesso trasmessi ai laboratori del RIS Carabinieri di Messina per le analisi del caso.
Adesso, CANNONE Carmelo e LUCCA Salvatore, si trovano ristretti presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi dove rimarranno a disposizione dell’A.G. di Barcellona Pozzo di Gotto.

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