Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

MESSINA: 3 PERSONE DENUNCIATE DAI CARABINIERI

MESSINA, 3 novembre 2012 - Nei giorni scorsi, nel corso dei quotidiani servizi preventivi svolti dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina, nell’ambito del Piano Coordinato di Controllo del Territorio, e finalizzati alla prevenzione ed al contrasto dei reati e degli illeciti amministrativi, in particolare quelli connessi alla guida degli auto-motoveicoli in violazione delle vigenti normative con conseguente potenziale pericolo per la propria ed altrui incolumità, gli equipaggi delle gazzelle dell’Arma hanno deferito in stato di libertà tre persone responsabili, a vario titolo, porto ingiustificato di armi od oggetti ad offendere, violazione colposa dei doveri inerenti la custodia di cose sottoposte a sequestro.
I servizi preventivi, svolti nell’ambito di alcuni quartieri urbani dove è maggiore la richiesta di legalità, sono stati effettuati dagli equipaggi del Nucleo Radiomobile Carabinieri di Messina, che hanno denunciato in stato di libertà:
una 25enne messinese, per porto ingiustificato di armi od oggetti ad offendere. In particolare, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina la sorprendevano con un coltello con apertura a scatto di genere vietato che custodiva nella sua borsa. Il citato coltello è stato sottoposto a sequestro in attesa di essere versate presso l’Ufficio corpi di reato;
due giovani entrambi 26enni, ambedue già noti alle Forze dell’Ordine, per violazione colposa dei doveri inerenti la custodia di cose sottoposte a sequestro. In particolare, i Carabinieri, a seguito dell’attività di controllo messa in atto, constatavano che i due giovani non adempieva ai doveri inerenti la custodia di un’autovettura sottoposta a sequestro amministrativo a loro affidata in custodia giudiziale;
Nel medesimo contesto operativo, veniva segnalato alla Prefettura di Messina un giovane 18enne quale assuntore di sostanze stupefacenti. Nella circostanza, a seguito di perquisizione personale veniva rinvenuta nella tasca del suo giubbino grammi 1,40 circa di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”. La sostanza stupefacente rinvenuta sottoposta a sequestro opportunamente repertata, sarà trasmessa ai laboratori del RIS Carabinieri di Messina per le relative analisi qualitative e quantitative.

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