Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

ONCOLOGIA, GIOVANI RICERCATORI PREMIATI DALLA FONDAZIONE CARROZZA - POLLICINO A MESSINA

Il neo prefetto di Messina Stefano Trotta e l’ex assessore regionale alla Salute Massimo Russo hanno consegnato le Borse stamane nell'Aula Magna dell'UniversitàMESSINA, 13/12/2012 - Sono due quest'anno i vincitori delle Borse di Studio della Fondazione Carrozza San Leonardo Pollicino, consueto appuntamento della Città per aiutare la ricerca scientifica, con particolare riferimento all’oncologia. Alessandro Ilacqua (progetto “Sessualità e fertilità in pazienti affetti da tumore testicolare” e Giuseppina Rita Ricciardi (“Caratterizzazione biomolecolare dei tumori mammari triple negative”) si sono laureati in medicina con il massimo dei voti e la lode e sono stati valutati brillantemente dalla Commissione giudicatrice, presieduta dall’avv. Aurelio Wrzy, presidente della Fondazione, e composta dall’ex preside della Facoltà medica Emanuele Scribano, dall’endocrinologo e prorettore Francesco Trimarchi, dal dall’oncologo Giuseppe Altavilla e dal radiologo Giorgio Ascenti.
Stamane la cerimonia di consegna, nell'Aula Magna del Rettorato, gremita di ospiti e autorità, è stata presieduta dal rettore Francesco Tomasello; a consegnare i due assegni ai giovani ricercatori il neoprefetto di Messina Stefano Trotta e l’ex assessore regionale alla Salute Massimo Russo.


Le borse consistono in somme in denaro nell’ambito delle finalità della Fondazione, volute a sostegno dell’attività di ricerca e nel ricordo dell'avv. Francesco Pollicino, noto professionista messinese, la cui vita fu caratterizzata da rigore morale e semplicità al pari della moglie Michelina Carrozza di San Leonardo. Due personalità di valore, animate da profonda generosità; una coppia stimata che non avendo avuto figli ha destinato il cospicuo patrimonio a finalità scientifiche.
La Fondazione, portata avanti per diversi lustri dal compianto avv. Giuseppe Wrzy, padre di Aurelio ed esecutore testamentario dell'avv. Pollicino, anche per questa via offre un’opportunità in più per evitare la “fuga di cervelli” da Messina e agevolare chi, specializzato all'estero, medita di rientrare e proseguire nella sua città la carriera. Del Consiglio d'Amministrazione, oltre al presidente Wrzy, fanno parte il rettore Tomasello, il dott. Antonio Contarino (nominato dal Prefetto), la dott.ssa Paola Campo (nominata dal Presidente del Tribunale), il prof. Pierangelo Grimaudo (docente universitario di diritto pubblico, nominato dalla Regione).

NELLE FOTO: Emanuele Scribano, Aurelio Wrzy, Francesco Tomasello e Francesco Trimarchi.
Il prefetto Stefano Trotta, Massimo Russo e Aurelio Wrzy consegnano borsa ad Alessandro Ilacqua e a Giuseppina Ricciardi

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