Violenza contro le donne: da ex partner più diffuse al Sud e nel Centro (4,9% e 4,7%)

Istat. L’Indagine sulla violenza contro le donne - denominata “Sicurezza delle donne” - è lo strumento di  rilevazione che, attraverso interviste rivolte a un campione rappresentativo di donne, permette di conoscere l’ammontare delle vittime della violenza maschile, includendo anche le esperienze subite e mai denunciate alle autorità (“sommerso della violenza”). Le violenze da partner attuale sono più diffuse al Sud e nel Centro (rispettivamente 2,0% e 1,8%), così come quelle subite da ex partner (rispettivamente 4,9% e 4,7%). 22/11/2025 - Sono circa 6 milioni e 400mila (il 31,9%) le donne italiane dai 16 ai 75 anni di età che hanno subito almeno una violenza fisica o sessuale nel corso della vita (a partire dai 16 anni di età). Il 18,8 ha subìto violenze fisiche e il 23,4% violenze sessuali; tra queste ultime, a subire stupri o tentati stupri sono il 5,7% delle donne. Il 26,5% delle donne ha subito violenza fisica o sessuale da parenti, amici, colleghi, conoscenti o sconosciu...

ONCOLOGIA, GIOVANI RICERCATORI PREMIATI DALLA FONDAZIONE CARROZZA - POLLICINO A MESSINA

Il neo prefetto di Messina Stefano Trotta e l’ex assessore regionale alla Salute Massimo Russo hanno consegnato le Borse stamane nell'Aula Magna dell'UniversitàMESSINA, 13/12/2012 - Sono due quest'anno i vincitori delle Borse di Studio della Fondazione Carrozza San Leonardo Pollicino, consueto appuntamento della Città per aiutare la ricerca scientifica, con particolare riferimento all’oncologia. Alessandro Ilacqua (progetto “Sessualità e fertilità in pazienti affetti da tumore testicolare” e Giuseppina Rita Ricciardi (“Caratterizzazione biomolecolare dei tumori mammari triple negative”) si sono laureati in medicina con il massimo dei voti e la lode e sono stati valutati brillantemente dalla Commissione giudicatrice, presieduta dall’avv. Aurelio Wrzy, presidente della Fondazione, e composta dall’ex preside della Facoltà medica Emanuele Scribano, dall’endocrinologo e prorettore Francesco Trimarchi, dal dall’oncologo Giuseppe Altavilla e dal radiologo Giorgio Ascenti.
Stamane la cerimonia di consegna, nell'Aula Magna del Rettorato, gremita di ospiti e autorità, è stata presieduta dal rettore Francesco Tomasello; a consegnare i due assegni ai giovani ricercatori il neoprefetto di Messina Stefano Trotta e l’ex assessore regionale alla Salute Massimo Russo.


Le borse consistono in somme in denaro nell’ambito delle finalità della Fondazione, volute a sostegno dell’attività di ricerca e nel ricordo dell'avv. Francesco Pollicino, noto professionista messinese, la cui vita fu caratterizzata da rigore morale e semplicità al pari della moglie Michelina Carrozza di San Leonardo. Due personalità di valore, animate da profonda generosità; una coppia stimata che non avendo avuto figli ha destinato il cospicuo patrimonio a finalità scientifiche.
La Fondazione, portata avanti per diversi lustri dal compianto avv. Giuseppe Wrzy, padre di Aurelio ed esecutore testamentario dell'avv. Pollicino, anche per questa via offre un’opportunità in più per evitare la “fuga di cervelli” da Messina e agevolare chi, specializzato all'estero, medita di rientrare e proseguire nella sua città la carriera. Del Consiglio d'Amministrazione, oltre al presidente Wrzy, fanno parte il rettore Tomasello, il dott. Antonio Contarino (nominato dal Prefetto), la dott.ssa Paola Campo (nominata dal Presidente del Tribunale), il prof. Pierangelo Grimaudo (docente universitario di diritto pubblico, nominato dalla Regione).

NELLE FOTO: Emanuele Scribano, Aurelio Wrzy, Francesco Tomasello e Francesco Trimarchi.
Il prefetto Stefano Trotta, Massimo Russo e Aurelio Wrzy consegnano borsa ad Alessandro Ilacqua e a Giuseppina Ricciardi

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