Ponte sullo Stretto, De Luca a Germanà: smentiteci se avete gli elementi per farlo

Ponte sullo Stretto: C. De Luca a Germana': smentiteci se avete gli elementi per farlo. A questa truffa di Stato diciamo NO e siamo pronti a reagire per difendere la Sicilia e i siciliani.  Messina, 26/04/2024 - "È chiaro che il buon Ninitto Germana' ancora una volta non ha capito cosa sta accadendo. Poco male, ancora una volta proviamo a spiegarglielo magari gli facciamo un disegnino così gli viene più facile. Rispetto alle considerazioni sulla partecipazione ai nostri eventi neanche rispondiamo... Per noi parlano le immagini che mostrano il popolo libero. Abbiamo denunciato ieri sera a Torre Faro la truffa di Stato che il buon Matteo Verdini sta mettendo in atto ai danni della Sicilia e dei Siciliani. Germana' se ne ha gli elementi risponda nel merito delle verità che ieri sera abbiamo portato a conoscenza della città.  Inutile tentare di sviare il discorso. Germana' e Salvini scendano in piazza a smentirci. Qualcosa mi dice però che questo non avverrà perché abb

INCIDENTI SUL LAVORO: MORTI BIANCHE, MACCHE' SONO OMICIDI

Luca Bonagiunti, meccanico di 27 anni, è morto questa mattina per un incidente sul lavoro in un'officina meccanica per mezzi pesanti a San Giovanni Lupatoto (Verona). Il giovane lavorava all'interno dell'officina alla riparazione di un camion quando gli è caduto addosso il motore del Tir che stava carcandi di riparare. Bonagiunti,è' morto sul colpo

02/01/2013 - Lo scrive Marco Bazzoni, Operaio metalmeccanico e Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, Firenze, sul blog di Beppe Grillo: "Normalmente i processi per le morti sul lavoro si risolvono con pene troppo basse o peggio ancora con la beffa della prescrizione. Un paese civile come si definisce lo Stato Italiano non si può permettere tutti questi omicidi sul lavoro.

"Morti bianche" è una presa in giro). E' più realistico chiamarli omicidi. Il MoVimento 5 Stelle porterà in Parlamento il tema della sicurezza sul luogo di lavoro come prioritario. Nessuno deve trarre profitto dalla morte di un lavoratore. C'è un problema evidente di scarsità di controlli per la sicurezza sul lavoro, ma non c'è stato un Governo che abbia fatto qualcosa per aumentarli. E' dal 2006 che vado dicendo che la sicurezza sul lavoro andrebbe insegnata fin dalle scuole elementari, come si fa in Francia: è così difficile fare un decreto legge, per farla insegnare nelle scuole? Quando si è voluto, sono stati fatti decreti legge per qualsiasi cosa, poi quando si chiedono per cose importanti nessuno ti sta ad ascoltare. Non dimentichiamolo mai: gli studenti di oggi, saranno i lavoratori e gli imprenditori di domani.

Inoltre, manca la certezza della pena per i responsabili delle morti sul lavoro. Normalmente i processi per le morti sul lavoro si risolvono o con pene talmente basse, che i datori di lavoro non lo vedono neanche con il binocolo il carcere o peggio ancora con la beffa della prescrizione. Quando tutto ciò accade, per i familiari è come se il loro caro fosse morto una seconda volta. Un paese civile come si definisce lo Stato Italiano non si può permettere tutti questi omicidi sul lavoro (un termine forte lo so, ma sicuramente più realistico della presa in giro "morti bianche"). E' così difficile da capire? Ed intanto, mentre i lavoratori continuano a morire sui luoghi di lavoro, nessuno fa nulla per fermare questo triste bollettino di guerra."

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