Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

MATASSO (PSI), I SOCIALISTI HANNO OCCASIONE PER RITROVARE UN RUOLO AUTONOMO

Palermo, 9 gennaio 2013 - «Non occorre drammatizzare le ultime evoluzioni nei rapporti tra il Partito Socialista Italiano ed il Pd: tutto ciò può rappresentare una buona occasione perché i socialisti ritrovino un ruolo autonomo». Lo ha dichiarato Antonio Matasso, componente della direzione nazionale del Psi e coordinatore della segreteria regionale siciliana, commentando la conclusione, al momento negativa, delle trattative tra i vertici nazionali socialisti e del Partito Democratico.
Matasso ha sollecitato anche una riunione della segreteria regionale siciliana del Psi, rivendicando di avere sempre difeso, per parte sua, «l’autonomia dei socialisti come valore. Sarà interessante – conclude l’esponente del Psi – verificare quanti nella dirigenza siciliana si siano decisi a sposare questa posizione dopo gli ultimi avvenimenti».

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