Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

MILAZZO: DICHIARATO IL DISSESTO FINANZIARIO DEL COMUNE

Milazzo, 11/1/13 - Il commissario ad acta, dottoressa Margherita Catalano, assistita dal segretario generale del Comune, avv. Massimo Gangemi ha approvato oggi alle ore 14 la deliberazione che dichiara, ai sensi dell’art. 246 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e successive modifiche ed integrazioni, il dissesto del Comune di Milazzo
in attuazione a quanto disposto dalla sezione regionale di controllo della Corte dei Conti per la Sicilia con la deliberazione n. 359 del 14 novembre 2012.
Nel provvedimento si dà mandato al segretario generale di inviare la deliberazione entro 5 giorni dalla data di esecutività al Ministero dell’Interno, alla Procura regionale della Corte dei Conti della Regione Sicilia, al prefetto di Messina ed all’assessorato regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica.
L’intervento del commissario ad acta è scaturito a seguito del mancato adempimento da parte del Consiglio comunale alla diffida del prefetto che aveva assegnato il termine del 31 dicembre per approvare la dichiarazione di dissesto.

Commenti

  1. Chi paghera per il dissesto?
    Certamente non i politici corrotti che l'hanno provocato!!
    Ricordiamoci di questo al momento del voto.

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