Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

PATTI, S. ANGELO DI BROLO E MOTTA D'AFFERMO E MILAZZP, NOTIZIE DALLA PROVINCIA

MESSINA, 02/01/2013 - Il Consiglio provinciale, nel corso della seduta del 10 dicembre 2012, ha proceduto ad approvare le seguenti deliberazioni:

· Deliberazione n. 212 avente ad oggetto: «Causa “Imbruglia Michelangelo c/Provincia”. Sentenza 58/12 del Giudice di Pace di Milazzo. Riconoscimento della somma di € 4.786,70 quale debito fuori Bilancio, ai sensi dell’art. 194 lett. A) D. Lgs. 267/2000».

· Deliberazione n. 213 avente ad oggetto: «Giudizio “Lucifero Maurizio Gabriele c/Provincia: sentenza n. 217/11 Giudice di Pace S. Angelo di Brolo notificata il 15/11/2011. Riconoscimento della somma di € 1.346,14 quale debito fuori Bilancio, ai sensi dell’art. 194 lett. A) D. Lgs. 267/2000».

· Deliberazione n. 214 avente ad oggetto: «Causa “Mannino Giovanni c/Provincia: sentenza n. 283/11 del Giudice di Pace di Patti ed atto di precetto del 02/01/2012. Riconoscimento della somma di € 4.000 quale debito fuori Bilancio, ai sensi dell’art. 194 lett. A) D. Lgs. 267/2000».

L’8° Ufficio dirigenziale “Area Metropolitana, Pianificazione strategica e Turismo”, U.O.C. “Strutture ricettive” della Provincia regionale, con determinazione dirigenziale n. 211 del 13 dicembre 2012, ha proceduto a classificare, per il quinquennio 2012-2016, le strutture ricettive ricadenti nel territorio del Comune di Motta d’Affermo.

Il 3° Ufficio dirigenziale “Servizi finanziari” Unità operativa “Tributi provinciali, fitti attivi e passivi” della Provincia regionale, ha pubblicato le seguenti determinazioni:

· con determinazione n. 91 del 27 novembre 2012, sulla scorta della disponibilità sui capitoli del Bilancio 2012, ha impegnato le somme occorrenti per il pagamento di utenze relative alla fornitura di energia elettrica, idrica per gli uffici provinciali e gas metano.

· con determinazione n. 92 del 10 dicembre 2012, ha impegnato, nel Bilancio 2012competenza esercizio 2012, duecentomila euro, al capitolo 1450, quattrocentomila euro al capitolo 3190 e centomila euro al capitolo 3193 per far fronte al pagamento di fatture di energia elettrica e gas metano.

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