Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

FINCANTIERI: LUMIA, NUOVA COMMESSA OCCASIONE PER RILANCIO PRODUTTIVO CANTIERE PALERMO

Palermo, 21 febbraio 2013 - “La Fincantieri deve investire su Palermo. Bisogna approfittare di uno spazio produttivo che si è aperto per un rilancio industriale del cantiere navale. Adesso si hanno 2500 ore di lavoro per prendere respiro. La Emma Maersk è una delle prime e più grandi max container costruite al mondo. Una nave da 400 metri che, per entrare lunedì nel porto, avrà bisogno di sei rimorchiatori. Si tratta di una buona occasione per ripartire e ridare lavoro al cantiere e al suo indotto”. Lo dice il senatore Giuseppe Lumia, capolista al Senato del Movimento il Megafono-Lista Crocetta.
“Con il governo Crocetta – aggiunge – si può cambiare passo. È necessario la massima collaborazione di tutti per completare i bacini e riqualificare l’indotto e, in sintesi, rilanciare il cantiere navale di Palermo”.

Commenti

  1. Se i politici interferissero meno con i processi produttivi si creerebbero tantissimi posti di lavoro.Basterebbe defiscalizzare il cantiere navale di Palermo per rilanciarlo alla grande, senza aspettare il favore.La maniera per farlo dovrebbe essere il principale obbiettivo dei nostri legislatori Siciliani.

    RispondiElimina

Posta un commento

NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.