Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

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CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi
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“LA VALORIZZAZIONE DEI PARCHI NATURALI IN SICILIA” RIPARTE DAI PROTOCOLLI D’INTESA…

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Il convegno si è tenuto ieri a Taormina, organizzato dal Distretto Lions 108Yb sul tema "La valorizzazione dei parchi e delle riserve naturali orientate in Sicilia"; firmato di un protocollo d'intesa tra tutti i club services della provincia, gli ordini professionali ed istituzioni

Taormina, 03/02/2013 - Si è concluso con la firma di un protocollo d’intesa tra ordini professionali, associazioni ed istituzioni, il convegno organizzato dal Distretto Lions 108Yb presso la chiesa di san Francesco di Paola di Taormina sul tema “La valorizzazione dei parchi e delle riserve naturali orientate in Sicilia”che ha visto il patrocinio del comune di Taormina, del dipartimento BB CC AA della regione Sicilia, la provincia regionale di Messina, l’università degli studi di Messina, il Lions International, l’ordine degli architetti di Messina, l’ordine deli ingegneri di Messina, l’Ente Parco fluviale dell’Alcantara e il parco regionale dei Nebrodi.

Il protocollo ha visto l’adesione di Arpa Sicilia,Università degli studi di Messina,Provincia regionale di Messina, Rotary,Lions, kiwanis e Fidapa della provincia di Messina con l’avallo distrettuale, il protocollo infatti è stato sottoscritto dai rispettivi governatori, luogotenenti e presidenti regionali, Soroptimist( Messina, Milazzo e Lipari isole Eolie), Innerwheel Messina, Cesv di Messina, Cittadinanzattiva, CAAM (coordinamento azioni ambientali Messina), AMMI ( associazione mogli medici italiana) sezione di Messina, INBAR ( istituto nazionale bioarchitettura) provincia di Messina, Ordine Architetti,Ingegneri, Avvocati, Medici chirurghi e odontoiatri, Agronomi e Forestali,Commercialisti ed Esperti contabili di Messina, ANIS (associazione nazionale insegnanti scienze naturali).

Il protocollo vuol essere un organismo consuntivo che sia ricettore e promotore di iniziative e con l’obiettivo di promuovere tavoli tecnici su temi che riguardano l’ambiente in particolar modo il territorio cittadino e provinciale. Ma il protocollo, sottoscritto da tutte le parti con l’intento di collaborare fattivamente per tutelare e valorizzare il nostro territorio, si intende concretizzare iniziative sinergiche indirizzate alla salvaguardia dell’ambientaliste, ma considerata la presenza di cosi importanti figure professionali, verranno anche proposti progetti di ricerca su tematiche che afferiscono alla salute del territorio. Tutti i progetti che verranno portati avanti, in ottemperanza agli alti ideali delle associazioni e istituzioni avranno una solida struttura fatta di impegno sociale e solidarietà civile.

Il protocollo è stato il momento conclusivo di un convegno che ha visto la partecipazione di numerose personalità e rappresentanti sia delle istituzioni che degli ordini professionali e dei club services. Sono intervenuti , tra gli atri, il presidente della provincia regionale di Messina, Nanni Ricevuto, il soprintendente ai BB CC di Messina Salvatore Scuto, i presidente del’ordine degli architetti Pino Falzea, il presidente dell’ordine degli avvocati Francesco Celona, il presidente dell’ordine degi agronomi e forestali, Felice Genovese, i presidente dell’ordine dei medici, Giacomo Caudo, il vice presidente dell’ordine degli ingegneri Giovanni Rizzo, il governatore distrettuale Lions 108 Yb Antonio Pogliese, il presidente dell’ARPA Sicilia Francesco Licata di Baucina, il presidente del comitato scientifico DESS UNESCO Italia, Aurelio Angelini, il presidente del parco fluviale dell’Alcantara Bruno De Vita, il vice presidente dell’Ente Parco dei Nebrodi Bruno Mancuso.

Tante ed interessanti le tematiche affrontate negli interventi dei relatori che hanno toccato sia in maniera scientifica che critica le caratteristiche del nostro territorio e le problematiche che ruotano attorno alla tutela e alla fruizione delle aree protette siciliane.
Soddisfatto l’organizzatore del convegno e promotore del protocollo, l’arch. Andrea Donsì il quale ha già lanciato le linee guida per una cooperazione concreta di tutti i soggetti che lo hanno siglato.

Commenti

  1. Anonimo4 febbraio 2013 alle ore 08:25

    Soldi buttati, gli enti parco in Sicilia pozzi senza fondo.
    Ma cosa centrano gli architetti e gli ingegneri se si parla di aree protette, voglio costruire oppure è solo fumo negli occhi?
    I lions sono solo 4 gatti con qualche soldo che non sanno come passare la giornata ed organizzano convegni per magnare.

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