Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

PROVINCE. MUSUMECI: "SONO GLI ENTI STRUMENTALI LA VERA ZAVORRA, NON GLI ENTI INTERMEDI"

Palermo, 14 mar. 2013 - - "La zavorra in Sicilia e' rappresentata da 203 enti strumentali che bruciano ogni anno 250 milioni di euro. Su questo devono essere operati i tagli e non sugli organi di rappresentanza intermedia, come le Province, che sono espressione del territorio".
A dirlo intervenendo in Aula all'Assemblea regionale siciliana e' stato il deputato Nello Musumeci, durante la discussione sul ddl per l'abolizione delle province.

"La nostra proposta - ha proseguito - e' che si voti a maggio e prima di andare a votare per le Province si operi una modifica degli organi di rappresentanza. Riduciamo il numero dei componenti le assemblee elettive, quello degli assessori provinciali, operiamo i tagli sugli emolumenti e contemporaneamente apriamo un vasto programma di riforma degli enti locali che deve arrivare a fare avere alle Province maggiori competenze decentrate da parte della Regione".

"Mi chiedo perche' da un ente come la Provincia regionale (che e' gia' un libero consorzio) i cui rappresentanti sono eletti direttamente dal popolo - ha detto ancora Musumeci -, si debba passare ad un modello di liberi consorzi, in cui i rappresentanti non vengono eletti dal popolo. La elezione diretta di sindaci e dei presidenti delle province ha segnato una stagione in cui si e' voluto voltare pagina rispetto a Tangentopoli, la stagione di Crocetta sta segnando una stagione triste, nella quale si vogliono sostituire gli eletti con i nominati dai partiti. "Facciamo in modo - ha concluso - che in questa Assemblea possa tornare la serenita' del confronto reciproco. Su questa strada che voi volete perseguire per assecondare una battuta data in un talk-show televisivo non si va da nessuna parte". (Adnkronos)

Commenti

  1. I presidenti delle province sono espressioni dei partiti, e non sono vicini alla gente.
    Musumeci continua a difendere un sistema illegale(contrario allo statuto della Sicilia)per puro calcolo politico.
    Forza Crocetta, forza M5S!!!

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