Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

LONGI: LITE FURIBONDA, ARRESTATO UN 56ENNE E DENUNCIATO UN 31ENNE PER LESIONI

Longi (ME), 28 aprile 2013 - Prosegue la campagna di prevenzione e contrasto dei reati ad opera dei Carabinieri della Compagnia di Sant’Agata di Militello, ed in particolare i militari della Stazione Carabinieri di Longi, nella tarda serata di ieri, hanno tratto in arrestato una 56enne e denunciato un 31enne, entrambi residenti a Longi, a seguito di una litigio scoppiato per futili motivi.
A fare scattare l’intervento dei Carabinieri, intorno alle 23.00 di ieri sera, è stata una telefonata pervenuta all’utenza di Pronto Intervento 112, che segnalava una lite fra alcuni avventori in un bar sito nel centro di Longi.

I Carabinieri giunti prontamente nella località segnalata, grazie alle informazioni raccolte riuscivano a ricostruire quanto avvenuto. In particolare, poco prima, due individui presenti nel bar, per futili motivi, hanno aggredito un altro avventore procurandogli delle lesioni alla fronte ed al mento.

A quel punto, una volta acquisiti tutti gli elementi necessari per l’identificazione degli autori della lite, i militari operanti hanno bloccato CALANDI Sebastiano, nato a Longi (ME), cl. 1956, già noto alle Forze dell’Ordine, che nel frattempo stava uscendo del bar, mentre l’altro autore della lite, un 31enne, riusciva ad allontanarsi, rendendosi irreperibile.
L’uomo aggredito, intanto, sottoposto alle cure dei sanitari della la guardia medica del posto, veniva giudicato guaribile con prognosi di gg. 7 s.c.

Il CALANDI Sebastiano, stante la flagranza, veniva tratto in arresto per lesioni personali e violenza privata, lo stesso, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’A.G., veniva condotto presso la propria abitazione e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, in attesa di essere giudicato nel corso dell’udienza che si terrà con rito direttissimo nella giornata di domani, mentre l’altro autore delle lite, tuttora irreperibile, è stato denunciato in stato di libertà.

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