Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

MINACCE DI MAFIA A PM PALERMITANI: S. ALFANO: “COSA SI ASPETTA A DARE STABILITA’ A PAESE?”

La presidente della Commissione Antimafia Europea presenzierà oggi all’insediamento di Scarpinato
PALERMO, 12 APR - “Cosa bisogna sentire ancora per garantire a questo Paese la stabilità di cui necessita per evitare lo spargimento di altro sangue innocente e di nuovi e ipocriti funerali di Stato?”.
A chiederlo è Sonia Alfano, presidente della Commissione Antimafia Europea e dell’Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia, preoccupata dall’attualità politica e dalle minacce rivolte ai magistrati palermitani Di Matteo e Del Bene. “Non è un caso - afferma Alfano - che le notizie di gravissime minacce ai magistrati più esposti e isolati d’Italia vengano fuori in questo momento. La mafia si insinua e colpisce dove lo Stato si mostra debole. A Palermo lo Stato è rappresentato da magistrati isolati e umiliati in maniera bipartisan da una politica marcia e da anatemi che partono dalle segrete stanze del potere. Colpirli, in questa situazione di stallo politico-istituzionale, sta diventando fin troppo facile.

Ho lanciato un appello, forse inascoltato per inconfessabili ragioni, al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, affinché venisse a Palermo a fare da scudo. Ho lanciato appelli alla politica nazionale perché si mettessero da parte le beghe di partito e gli individualismi, le polemiche e i giochi di potere. A nulla è valso. Si continua a discutere delle proprie ambizioni e si tace su fatti così gravi: viene da pensare - aggiunge - che l’omertà convenga anche a chi si professa paladino della giustizia e dell’antimafia. Spero davvero di sbagliarmi”.

L’on. Alfano, oggi, presenzierà all’insediamento del nuovo procuratore generale di Palermo, Roberto Scarpinato: “Un magistrato serio, professionale e preparato che ha fornito un contributo fondamentale anche in Commissione Antimafia al Parlamento Europeo- sottolinea la presidente della CRIM -, al quale bisogna tributare la migliore delle accoglienze. Mi auguro almeno - conclude Alfano - di incontrare tanti cittadini onesti che vogliano far sentire il proprio affetto e la propria vicinanza e partecipazione a chi è in prima linea nella lotta alla mafia e ai poteri deviati”. Il procuratore Scarpinato è stato nominato esperto della CRIM qualche mese fa.

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