Ponte sullo Stretto: "Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani"

Di Paola (M5S): Risorse per il ponte siano restituite ai siciliani. Il definanziamento da 3 miliardi proposto a Roma dalla destra di Meloni, Salvini e Schifani che coinvolge il progetto del ponte sullo Stretto rilancia quanto diciamo da sempre: Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani per un ponte di propaganda. Tali fondi devono essere destinati ad opere necessarie alla nostra regione, quali strade, scuole e ospedali.  Palermo 16 dicembre 2025  - “Altro che ponte di propaganda, ridateci gli 1,3 miliardi di fondi FSC. Il definanziamento da 3 miliardi proposto a Roma dalla destra di Meloni, Salvini e Schifani che coinvolge il progetto del ponte sullo Stretto rilancia quanto diciamo da sempre, anche con una mozione del novembre scorso: Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani per un ponte di propaganda. Tali fondi devono essere destinati ad opere necessarie alla nostra regione, quali strade, scu...

RAGUSA, CLAN CRIMINALE GUIDATO DA UN AVVOCATO SGOMINATO DAI CARABINIERI, 8 GLI ARRESTI


Ragusa, 20/05/2013 – Un’organizzazione criminale dedita al traffico di armi e droga è stata sgominata questa notte dai Carabinieri di Ragusa nell’ambito dell'inchiesta denominata "Fil rouge", nella quale risultano indagate a vario titolo altre 35 persone. L’inchiesta, nata dalle dichiarazioni di 3 pentiti di "Cosa Nostra" e della "Stidda", ha consentito di smantellare una rete di trafficanti siciliani e nord-africani, ben strutturata e suddivisa in 4 gruppi criminali.

Otto le persone arrestate dai Carabinieri del Comando provinciale di Ragusa con l'accusa di traffico di armi e droga. L'inchiesta, denominata "Fil rouge", vede già indagate a vario titolo altre 35 persone, e si avvale delle dichiarazioni di 3 pentiti rispettivamente di "Cosa Nostra" e della "Stidda". L'operazione Fil Rouge ha consentito di smantellare la ramificata rete di trafficanti siciliani e nord-africani. A capo della banda c'era un insospettabile avvocato.

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