Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

RAGUSA, CLAN CRIMINALE GUIDATO DA UN AVVOCATO SGOMINATO DAI CARABINIERI, 8 GLI ARRESTI


Ragusa, 20/05/2013 – Un’organizzazione criminale dedita al traffico di armi e droga è stata sgominata questa notte dai Carabinieri di Ragusa nell’ambito dell'inchiesta denominata "Fil rouge", nella quale risultano indagate a vario titolo altre 35 persone. L’inchiesta, nata dalle dichiarazioni di 3 pentiti di "Cosa Nostra" e della "Stidda", ha consentito di smantellare una rete di trafficanti siciliani e nord-africani, ben strutturata e suddivisa in 4 gruppi criminali.

Otto le persone arrestate dai Carabinieri del Comando provinciale di Ragusa con l'accusa di traffico di armi e droga. L'inchiesta, denominata "Fil rouge", vede già indagate a vario titolo altre 35 persone, e si avvale delle dichiarazioni di 3 pentiti rispettivamente di "Cosa Nostra" e della "Stidda". L'operazione Fil Rouge ha consentito di smantellare la ramificata rete di trafficanti siciliani e nord-africani. A capo della banda c'era un insospettabile avvocato.

Commenti