Sanità’ASP 5, il dott. Macrì trasferito in modo repentino e senza apparente giustificazione da ospedale di Messina a Milazzo

Nota dell'on. Tommaso Calderone, Presidente Commissione Bicamerale per il contrasto dei disagi derivanti dall'Insularità.    19/12/2025 - Alla luce delle dichiarazioni pubbliche rese dall’Onorevole Regionale Ismaele La Vardera, secondo le quali il Dott. Mario Macrì, sindacalista COAS, sarebbe stato trasferito in modo repentino e senza apparente giustificazione da una struttura ospedaliera di Messina al nosocomio di Milazzo, presumibilmente in relazione alle sue attività di contestazione e alle segnalazioni di alcune anomalie gestionali in seno al sistema sanitario, si esprime viva preoccupazione e profonda incredulità per quanto riportato. Qualora le circostanze denunciate trovassero conferma, ci troveremmo di fronte a un episodio di particolare gravità, che, dalle dichiarazioni rese, sembrerebbe riconducibile a un intervento estraneo alla direzione generale dell’ASP 5. Si auspica, pertanto, un tempestivo accertamento da parte degli organi competenti, al fine di fare piena luc...

S.AGATA MILITELLO: L'AMMINISTRAZIONE RICOLLOCHI A SUE SPESE LA TARGA TRAFUGATA DEDICATA A PEPPINO IMPASTATO

Il Circolo Socialista “MONTI NEBRODI” del Partito Socialista dei Siciliani (PSdS) manifesta la propria vicinanza ai cittadini santagatesi cui è stata sottratta la targa dedicata a Peppino Impastato nell'omonimo piazzale cittadino

Galati Mamertino, 4 luglio 2013 - La decisione di intitolare al militante antimafia quello slargo è stata una vittoria per tutti i santagatesi onesti ottenuta grazie all'impegno dell'associazione “ Giovani per Sant'Agata”.

Sia che si sia trattato di un mero atto di incivile vandalismo sia che dietro il danneggiamento e furto si celino intenti pro mafiosi, l'atto è in sé inqualificabile e va stigmatizzato senza poter essere sottovalutato. Invitiamo dunque l'intero Corpo Sociale santagatese e quello dell'intero comprensorio nebroideo a stigmatizzare quanto accaduto e ad essere solidali con i giovani del sodalizio e con il loro presidente, Davide Di Marco che l'iniziativa hanno promosso e voluto.
Esortiamo dunque tutti i santagatesi, giovani e no, a non accettare supinamente quanto accaduto e auspichiamo che sia l'Amministrazione Comunale a ricollocare a sue spese, in tempi celeri, la targa asportata intitolata ad un eroe della lotta antimafia che ci rende tutti orgogliosi di essere siciliani.

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