Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

CASTEL DI TUSA , LORENZO CASSARÀ SE LA VEDE 'PIETRE PIETRE'

Castel di Tusa , 02/08/2013 - In equilibrio tra terra e mare. Uno scatto fotografico dall’alto del Castello di Tusa - nell'area de "Le Lampare", il prossimo 11 agosto per riproporre, in un unico fil rouge, il progetto “cura ut valeas”. Così dopo aver fotografato la gente che si affollava allo scoglio di Brolo, poi quella alle “formiche” di Capo d’Orlando, quindi alla “Pietra” di Patti, Lorenzo Cassarà rinnova l’appuntamento con il suo progetto, sotto ferragosto, alle ore 17.00, a Tusa.

L’amministrazione comunale guidata da Angelo Tudisca ha voluto abbracciare questo progetto artistico del fotografo siciliano che racconta la società moderna nel rapportarsi in un momento di socializzazione, e mette alla prova la propria identità sociale nell’aggregarsi attorno al simbolo della città, o presunto tale, mettere insieme tutte le anime della comunità, come punto di partenza per una migliore prospettiva dei rapporti sociali. Così il castello della Marina di Tusa diventa "tassello di un disegno artistico" e simbolo di un territorio, della sua “appartenenza”, ma anche kermesse sociale, estiva e ludica, con una grande forza di attrazione e di attenzione.

Appunto come dice lo stesso Cassarà: “Una grande installazione umana che porta con se anche la voglia di giocare e mettersi in gioco interpretando l’essenza e l’anima di “cura ut valeas”. “L’opera – continua – è stata e vuole essere ancora il risultato di un momento, frazioni delle nostra esistenza, che ci mette in contatto con l’altro essere, ritrovandosi un una condizione armonica primordiale. L’uomo legato alla sua terra”.

Quindi l'appuntamento, per chi vuole esserci, è alle ore 17 sotto il Castello.

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