Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

LOMBARDO: "CROCETTA FACCIA SUO IL DDL DEL PDS-MPA, CHE PREVEDE IL DIVIETO DI INCARICHI A PARENTI E AMICI”

Toti Lombardo: "Il nostro DDL prevede il divieto di conferimento di incarichi a parenti o o affini entro il secondo grado di deputati ed assessori regionali, in linea con la Costituzione"
Catania, 24 agosto 2013 - "Apprezziamo quanto deliberato dalla Giunta regionale in merito alla creazione degli Albi da cui attingere per le nomine di competenza regionale ed al recepimento della normativa nazionale circa le modalità di nomina, mediante sorteggio, dei Revisori dei conti degli enti locali."
Lo dichiara Toti Lombardo, parlamentare del Partito dei Siciliani MPA che ricorda che le stesse norme sono contenute nella proposta di legge che il suo Gruppo parlamentare ha depositato all'ARS il primo di agosto.

"Siamo certi - commenta Lombardo - che Crocetta ha tratto spunto da quella proposta per l'ultima delibera di Giunta, visto che ne ricalca in larga parte l'impianto e il contenuto".

"Ricordiamo però al Governatore - prosegue il parlamentare regionale - che il nostro DDL prevede anche il divieto di conferimento di incarichi a parenti o affini entro il secondo grado di deputati ed assessori regionali, questo sì assolutamente in linea con la Costituzione in quanto palese espressione del principio di imparzialità della Pubblica Amministrazione."

"Sentendoci ovviamente ringalluzziti da quanto ha sacralmente dichiarato Crocetta in conferenza stampa - prosegue ironicamente Lombardo - siamo certi che il Governo non farà mancare il suo sostegno all'emendamento che certamente proporremo per la revoca di tutte le nomine già effettuate da Crocetta."

"Al di là delle battute - conclude Lombardo - al Presidente della Regione rivolgiamo un invito: si fermi e rifletta. Eviti il solito fracasso di tavoli tecnici, figuracce con il Commissario dello Stato dichiarazioni a mezzo stampa e minacce più o meno velate all'Assemblea Regionale; chieda, piuttosto, la trattazione urgente del nostro Disegno di legge: scoprirà che il Parlamento Siciliano funziona e che molto spesso proprio dal Parlamento, ed in questo caso dal Partito dei Siciliani, arrivano le proposte migliori per cambiare in meglio la nostra terra."

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