Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

MILAZZO: FLASH MOB CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

Milazzo, 26/11/2013 - In occasione della giornata internazionale contro la violenza alle donne, l'assessorato alle Pari Opportunità, in accordo con le associazioni Fidapa, Soroptimist, Rotary, Leo club ed Athenaeum, sezioni di Milazzo ha organizzato un flash mob nella via Medici, coinvolgendo tutti gli istituti superiori cittadini. "Una scelta - spiega l'assessore Stefania Scolaro - dettata dall'esigenza di aprire le nostre scuole per scendere in piazza a
diffondere il messaggio di rispetto nei con-fronti del genere femminile ed educare i giovani ad assumere con maggiore consapevolezza il proprio ruolo e le proprie responsabilità nella società. Ringrazio per la disponibilità offerta anche i dirigenti scolastici".
I ragazzi e le ragazze che si sono trovati in via Medici, vestiti di nero con alcuni particolari in rosso hanno dato vita ad un flash mob, distribuendo assieme ai rappresentanti delle associazioni volantini informativi contenenti anche i numeri telefonici utili per segnalare di situazioni di abuso nei confronti delle donne.


Commenti