Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr, nelle mani della criminalità organizzata

Le mani della criminalità organizzata sui Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr.  La metà delle indagini relative alle frodi sui fondi Ue riguardano l'Italia (6 su 12 miliardi complessivi di danno stimato). E sulla maggior parte di queste c'è l'ombra della criminalità organizzata, attratta dal richiamo del flusso consistente di denaro. 4 mag 2024 - È quanto emerso il 29 e il 30 aprile a Bruxelles, nel corso dei due giorni di studio, approfondimento e confronto giuridico dedicati alla Procura europea, alle sue competenze e ai riflessi più significativi della sua azione giudiziaria. Un appuntamento che si è concluso con l'affermazione di un dato che non può lasciare indifferenti anche coloro che non sono professionisti del settore legale: l'Italia è al centro delle indagini Eppo.   Pur essendo stato pubblicato pochi giorni fa il Report 2023 - 2023 in numbers | European Public Prosecutor’s Office (europa.eu) - l'analisi dell'andamento delle

TORTORICI: L’AMMINISTRAZIONE RIZZO PARALIZZA LA COMUNITA’, INTERVENGA CROCETTA

L’amministrazione Rizzo paralizza la comunita’ di Tortorici. Gli atti adottati sono in violazione di legge. E’ necessario l’intervento del Presidente della Regione. Pronta la denuncia del sindacato
Tortorici (Me), 09/12/2013 - Il Sindaco di Tortorici perde il pelo ma non il vizio. Ha sempre costruito il suo mandato politico schierandosi contro i dipendenti comunali. L’ultima è la decisione di procedere alla dichiarazione di eccedenza del 50% del personale e la riduzione dell’orario di lavoro, dichiarando di fatto le eccedenze di personale senza il confronto con le Organizzazioni Sindacali come previsto dalla legge.

In maniera subdola ha trasmesso la nota alle Organizzazioni Sindacali ed alla RSU il 5 dicembre e, senza aspettare la prevista richiesta di incontro, nella stessa data ha adottato la delibera di Giunta Comunale, con i pareri contrari ampiamente motivati dei funzionari amministrativi, tecnici e contabili che evidenziano come tale assurda decisione non può essere adottata senza una preventiva valutazione dei carichi di lavoro dei singoli settori e la garanzia della funzionalità dei servizi.

La legge, ed in particolare l’art. 33 del Decreto legislativo 165/2011, in materia di rideterminazione ed eccedenze di personale, obbliga gli Enti a rispettare un procedura imprescindibile che il Comune di Tortorici ha totalmente disatteso. Una Amministrazione che deve spiegare alla cittadinanza come e perché sperpera le risorse pubbliche per acquisto automezzi ed attrezzature inutilizzati, per riconoscimento di spese legali, per incarichi a consulenti ed esperti, per contrattualizzazioni di nuovo personale in spregio ad ogni previsione legislativa nonché subendo decreti ingiuntivi.

Praticamente la Giunta Rizzo ha decretato il fallimento e la paralisi della Comunità Oricense.
Purtroppo queste Organizzazioni Sindacali sono costrette a denunciare tutte le violazioni perpetrate dall’Amministrazione Rizzo ed andranno fino in fondo se a questa ennesima richiesta di incontro non seguirà immediata la revoca degli atti posti in essere.

Fermo restando che come nostro preciso obbligo, a tutela dei cittadini utenti di servizi non più garantiti e dei lavoratori impegnati negli stessi, procederemo comunque ad informare la Commissione di Stabilità finanziaria degli Enti Locali per le denunciate omissioni e per il mancato rispetto delle procedure.
Infine il sindacato si riserva di chiedere l’intervento immediato del Presidente della Regione in quanto, ad avviso di CGIL, CISL e UIL ci sono tutte le condizioni per la rimozione del Sindaco Rizzo Nervo.

Commenti

  1. Ed io che ho sempre creduto che Rizzo fosse il vero comunista! Devo ricredermi!
    Da ventanni a tirato le redini del Comune di Tortorici portandolo al collasso, al fallimento al dissesto finanziario che oggi si è concretizzato ed è sotto gli occhi di tutti.

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  2. anche io da fuori vedendo il consiglio ho capito tutto chi è il sindaco è il presidende quando il consigliere iuculano voleva discutere sul futuro dei dipendenti. sono imbroglioni e ladri mi dispiace di avere dato fuducia a loro. povera comunita si sta spegnendo insieme all'illuminazione

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  3. vergogna alla redazione che ha eliminato i commenti.

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  4. I commenti non sono la via più breve per offendere, calunniare o oltraggiare qualcuno. Le parole adoperate nei post eliminati sono inaccettabili. Esistono sinonimi e contrari per dire le stesse cose, per esprimere gli stessi concetti, anche quando le accuse che si rivolgono sono gravi.

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    1. a volte usare un linguaggio piu' semplice puo' essere positivo per chi legge o ascolta ed il messagio viene meglio compreso.. con parole semplici si spiega cio' che sucede politicamente in modo da non sbagliere piu' a votare per questa gentaglia!!!!

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  5. Il SACRESTANO si prende lo stipendio, e ci passa strincennu manu a tutti mentri u paisi e i cittadini paganu i bulletti chi iddu aumintau chi deliberi. A frana ra so casa sa sistimau cu carchi amicu lincaricu sabbuscau, ma so figghiu o gal nun su pigghiaru nonostanti fussi nu geniu. Pi stu motivu cu rizzu sacchiapparu ma pu stipundiu amicu arristau . Ora pi prossimi elezioni strinci li a li me cu.........uni.

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