Ponte sullo Stretto: "Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani"

Di Paola (M5S): Risorse per il ponte siano restituite ai siciliani. Il definanziamento da 3 miliardi proposto a Roma dalla destra di Meloni, Salvini e Schifani che coinvolge il progetto del ponte sullo Stretto rilancia quanto diciamo da sempre: Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani per un ponte di propaganda. Tali fondi devono essere destinati ad opere necessarie alla nostra regione, quali strade, scuole e ospedali.  Palermo 16 dicembre 2025  - “Altro che ponte di propaganda, ridateci gli 1,3 miliardi di fondi FSC. Il definanziamento da 3 miliardi proposto a Roma dalla destra di Meloni, Salvini e Schifani che coinvolge il progetto del ponte sullo Stretto rilancia quanto diciamo da sempre, anche con una mozione del novembre scorso: Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani per un ponte di propaganda. Tali fondi devono essere destinati ad opere necessarie alla nostra regione, quali strade, scu...

RACCOLTA RIFIUTI E TARIFFE TARES: A CAPRILEONE E' PARTITA LA RACCOLTA FIRME

E' partita la raccolta firme per chiedere il ricontrollo dei costi reali del servizio di raccolta rifiuti e l'eventuale ricalcolo delle tariffe e degli avvisi Tares
Caprileone (Me), 02/01/2014 - Il comitato, nato nei giorni scorsi, ha stilato un ricorso-petizione sul quale sta raccogliendo le firme dei cittadini di Capri Leone. In questa prima fase il comitato ha deciso di non proporre ricorsi davanti ad organi giudiziari ma di fare un primo passaggio al fine di cercare di ottenere quanto richiesto dagli organi locali.

IN PARTICOLARE SI CHIEDE E SI PROPONE: - che vengano sospesi immediatamente ed ufficialmente gli effetti ed i termini di pagamento degli avvisi Tares 2013 già consegnati; - che venga disposto un tavolo tecnico in cui siano invitati a farne parte, oltre ai rappresentanti del comitato (che si riserva di intervenire con un tecnico e con un legale), i rappresentanti delle istituzioni locali e dell’ATO, i rappresentanti delle forze politiche, oltre ad alcuni tecnici specialisti sia nella materia che nella contabilità societaria.

- che vengano accertate, su base certa, precisa, documentale e controllabile, le seguenti circostanze:
a)- il costo reale, articolato nelle sue varie fasi e componenti, del servizio di gestione dei rifiuti nell’anno 2013; b)- gli eventuali motivi e/o responsabilità che lo hanno fatto discostare rispetto agli anni precedenti; c)-l’eventuale esclusione di voci incongrue, ingiustificate od estranee al servizio 2013; d)-l’esatto ammontare delle somme ricavate dallo smaltimento dei materiali riciclabili differenziati dagli utenti (e se sono stati riciclati secondo la legge); -che all’esito, se necessario, in autotutela, vengano predisposti nuovamente e riapprovati tutti gli atti, delibere e provvedimenti (tariffe, avvisi, etc.), previo ritiro o riforma di quelli già approvati ed emessi.
Il comitato fa appello inoltre ai consiglieri comunali, di maggioranza e di opposizione, affinchè si attivino per portare in consiglio comunale, discutere e votare una risoluzione del consiglio stesso che appoggi le suddette richieste.


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