Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr, nelle mani della criminalità organizzata

Le mani della criminalità organizzata sui Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr.  La metà delle indagini relative alle frodi sui fondi Ue riguardano l'Italia (6 su 12 miliardi complessivi di danno stimato). E sulla maggior parte di queste c'è l'ombra della criminalità organizzata, attratta dal richiamo del flusso consistente di denaro. 4 mag 2024 - È quanto emerso il 29 e il 30 aprile a Bruxelles, nel corso dei due giorni di studio, approfondimento e confronto giuridico dedicati alla Procura europea, alle sue competenze e ai riflessi più significativi della sua azione giudiziaria. Un appuntamento che si è concluso con l'affermazione di un dato che non può lasciare indifferenti anche coloro che non sono professionisti del settore legale: l'Italia è al centro delle indagini Eppo.   Pur essendo stato pubblicato pochi giorni fa il Report 2023 - 2023 in numbers | European Public Prosecutor’s Office (europa.eu) - l'analisi dell'andamento delle

LOLLO, UN SICILIANO CHE ASPIRA A CORRERE AI PIU' ALTI LIVELLI DEL CICLISMO

Il 2014 di Lollo entra nel vivo con le prime gare del mese di marzo. Il 23enne siciliano saprà farsi valere;  per Lollo è un anno di svolta che lo vedrà impegnato sia nell'attività ciclistica e nello studio per aprire le porte al futuro: un 2015 che lo potrà portare a correre a più alti livelli
Antonino Lollo, atleta Elite in forza al Team Cerone da questo 2014, dopo l’esordio alla Coppa San Geo, si prepara alla seconda gara stagionale che si svolgerà tra le strade di quella che è diventata la sua nuova casa.
Domenica infatti, Antonino correrà a Melzo a due passi da Fera Gera d’Adda, paese del la bassa bergamasca, da dove il corridore siciliano è ripartito per questa stagione con nuove ambizioni e, soprattutto, con una nuova maglia, quella del Team Cerone, composto da tanti giovani a cui Lollo farà un po’ da chioccia, visto che è il corridore con più esperienza pur essendo giovanissimo lui stesso.

In questo primo scorcio di stagione, per stessa ammissione di Antonino, dovrà essere comunque lui a prendere le misure degli altri, visto che i percorsi delle gare lombarde sono molto diversi da quelli cui era abituato negli anni precedenti trascorsi in Toscana. Gare veloci e per lo più piatte ma che serviranno certamente a trovare il giusto ritmo e ad affilare la condizione in vista dei prossimi mesi in cui ci saranno gare più impegnative e corse a tappe, a cui il team spera di partecipare.

Pian piano il 23enne siciliano saprà certamente farsi valere, visto che la sua meticolosità è certosina e la sua applicazione a lungo andare pagherà. Questo 2014 è infatti per Lollo un anno di svolta visto che lo vedrà impegnato sia nell’attività ciclistica che nello studio per aprire le porte al futuro: un 2015 che, come si spera, lo potrà portare a correre ad altri livelli.
Nel frattempo la stagione entra nel vivo. Dopo Melzo sarà la volta del Balestra, gara nazionale molto importante per testare la condizione, in crescita grazie anche ai consigli del DS Beppe Damilano e agli interventi sulla biomeccanica dell’ex pro Salvatore Mancuso, che in inverno ha molto aiutato il suo amico e conterraneo Antonino.
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In foto: Antonino alla collegiale in Costa Azzurra; Lollo in azione alla Coppa San Geo.

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