Orchestra sinfonica siciliana: “Vergognoso quanto sta succedendo, presenterò un'interrogazione”

Cracolici: “Vergognoso quanto sta succedendo all'Orchestra sinfonica siciliana, presenterò interrogazione” Palermo, 29 Aprile - “Quello che sta succedendo all'Orchestra sinfonica siciliana è vergognoso: è assurdo che dopo mesi abbiamo un presidente che si è dimesso, un’incompatibilità del Sovrintendente e un governo regionale che non prende alcuna iniziativa per ridare delle garanzie e stabilità ai vertici della Foss. Tutto questo accade in un momento nel quale la cultura viene considerata solo un poltronificio e non uno strumento per attrarre e veicolare l'immagine di una Sicilia attiva e intraprendente”.  Lo dice Antonello Cracolici, deputato Pd all'Ars e primo firmatario di un'interrogazione presentata per “Far assumere iniziative immediate e per ridare certezza a un ente – aggiunge Cracolici – mentre il governo, ripiegato su logiche di occupazione del potere, non riesce neanche a svolgere l'attività di ordinaria amministrazione. Oltretutto, vorrei ricordare

PATTI. RUBANO ENERGIA ELETTRICA ED ACQUA DEL COMUNE, ARRESTATI

Gli agenti del Commissariato di Patti hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, il 49enne Antonino Cannavò, messinese, e la 62enne di palermo Rosa Mancuso. Ambedue le persone arrestate sono residenti a Patti. Il reato contestato è furto aggravato
Patti, 24/07/2014 - Nella giornata di ieri, gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Patti hanno arrestato in flagranza un messinese quarantanovenne e una palermitana sessantaduenne, entrambi residenti a Patti, per il reato di furto aggravato. Il sopralluogo effettuato dai poliziotti, accompagnati da personale tecnico dell’Enel e del Comune di Patti, all’interno di un fabbricato nella disponibilità dell’uomo e della donna, ha rivelato un sistema di condutture abusive che i due avevano realizzato per gabbare società elettrica e Comune. Riuscivano infatti a fruire di energia elettrica ed acqua allacciandosi direttamente alle due reti senza alcun contatore o misuratore.

Gli arrestati, in flagranza di reato, sono il quarantanovenne messinese Antonino Cannavò e la sessantaduenne palermitana, Rosa Mancuso, entrambi residenti a Patti, per il reato di furto aggravato.

Bypassavano dunque ogni forma di pagamento e dichiarazione dei consumi godendo della piena disponibilità d’acqua e luce. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa del giudizio per direttissima.


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